Inventario
Acquisto di Gioanni Battista Baravaglio dal Sig. Don Giuseppe Antonio Aimone Parroco di Bornate
Don Aimone vende a Giovanni Battista Baravaglio di "Prato di Coggiola" (Pray) cinque immobili situati a Pray: un "edificio da Molino e pista diroccato si ed come si trova con ragione d'acqua, e roggia e con tutte le pertinenze, e privilegi al SIg. venditore appartenenti non meno che tutti li utensili, ferri e boscami in detti edifici in oggi esistenti", un terreno a prato "denominato il prato del molino del Sig. Paolo Aimone" confinante con la roggia del mulino e la strada pubblica, altri due terreni prativi (uno dei quali confinante col torrente Sessera) e un'ultima "pezza terra prato con bosco detta alla Bonda" coerente alla roggia del mulino. Il prezzo della vendita fu di 530 lire di Piemonte (pagate con una scrittura di obbligazione).
L'atto fu rogato dal notaio Vincenzo Menada.
Nota a margine: "Con atto 1871 del 2 gennaio rogato Boselli, registrato a Masserano il 19 stesso mese, i Flli Celestino, Secondino, Luigi Lora Totino fu Felice, acquistarono questa pezza in Pray dal Baravaglio" (non è specificata la pezze in questione)