Consiglio di fabbrica dello stabilimento Lancia di Verrone

Il materiale di questo fondo è stato versato al Centro di documentazione alla fine degli anni novanta da Ermanno Rocca*, che partecipò alla vita del Consiglio di fabbrica fin dalla sua costituzione, distaccandosene soltanto al momento di assumere la direzione della Fiom biellese.
La documentazione è pervenuta con un ordinamento cronologico/tematico che riflette il sistema di lavoro del Consiglio e che si è deciso di mantenere con piccoli aggiustamenti di dettaglio. Le carte si riferiscono prevalentemente alle attività tradizionali della rappresentanza di fabbrica - contrattazione, propaganda, mobilitazione - ma anche al suo funzionamento organizzativo: elezioni, distacchi, amministrazione ecc. Interessante è la documentazione prodotta dalle varie commissioni di lavoro formate all’interno del Consiglio (qualifiche, ambiente, cottimo, mensa, trasporti), nonché i risultati di alcune indagini conoscitive promosse da quest’ultimo sulle condizioni di vita e di lavoro della maestranza. Notevoli sono inoltre le raccolte di accordi stipulati a livello di reparto, di stabilimento e di gruppo e la collezione (incompleta, ma significativa) di bollettini, volantini e altre pubblicazioni sindacali per lo più locali. In alcune di queste, tra l’altro, trova largo spazio l’azione di contrasto di un fenomeno, quello del terrorismo di sinistra, che proprio nello stabilimento di Verrone ebbe alla fine degli anni settanta uno dei suoi epicentri
 
*Per un profilo biografico di E. Rocca si veda la presentazione dell’omonimo fondo archivistico.