Inventario
Ermanno Rocca
Il fondo è il risultato dei versamenti compiuti nel corso degli anni novanta da Ermanno Rocca, all’epoca responsabile provinciale della Fiom. L’attività sindacale di Rocca, nato a Vercelli nel 1944, inizia alla fine degli anni sessanta con l’adesione alla Fim-Cisl e l’elezione nella Commissione interna del locale stabilimento Sambonet. Licenziato nel gennaio 1973 per gli incidenti occorsi durante un’azione di picchettaggio, Rocca resta in attesa di occupazione fino al giugno dell’anno seguente, allorché viene assunto presso il nuovo stabilimento Lancia di Verrone. Nell’occasione si iscrive alla Fiom-Cgil, adesione che fa seguito a quella, di poco precedente, al Pci.
Fino al 1991 l’attività di Rocca si concentra prevalentemente nello stabilimento verronese: promuove e poi partecipa al Consiglio di fabbrica e al contempo assume la guida della sezione comunista di fabbrica. Membro degli organismi provinciali e regionali del sindacato e del partito, nel 1991 Rocca viene infine eletto segretario generale della Fiom biellese, incarico che manterrà fino al 1999.
Le carte conservate nel fondo coprono un arco temporale che coincide approssimativamente con il periodo dell’impegno presso lo stabilimento Lancia. Alcuni documenti riguardano direttamente il funzionamento del consiglio dei delegati, altri sono invece relativi alle vicende salienti di quegli anni: l’esplosione del fenomeno terroristico, la vertenza del gruppo Fiat del 1980, i rinnovi dei contratti nazionali di lavoro ecc. Notevole anche la documentazione riguardante congressi, convegni e altre manifestazioni politiche, spesso integrata da appunti e annotazioni manoscritte. Completano il fondo una interessante raccolta di ritagli giornalistici e di pubblicazioni di origine sindacale, politica o provenienti dall’area dell’estrema sinistra.