La Fondazione Cassa di Risparmio di Biella rappresenta la continuazione ideale della Cassa di Risparmio di Biella, nata nel 1856 su iniziativa del Vescovo Mons. Giovanni Losana che con quest'opera intendeva incentivare lo sviluppo della cultura del risparmio tra le classi popolari e meno abbienti in un'ottica più ampia di sostegno delle attività economiche e di promozione dell'intero territorio biellese.
In seguito al Decreto del Ministro del Tesoro dell'8 luglio 1992 è stata scorporata l'attività creditizia, conferita alla società bancaria Cassa di Risparmio di Biella S.p.A., successivamente confluita in Biverbanca S.p.A. mentre la Fondazione ha iniziato a svolgere appieno la propria attività secondo gli scopi statutari.
Compatibilmente con le risorse ogni anno disponibili la Fondazione svolge un ruolo di supporto attivo di tutte quelle iniziative volte a favorire la crescita culturale, economica e sociale della Provincia di Biella e a salvaguardarne il patrimonio artistico, storico e ambientale: dal restauro dei numerosi Santuari e delle chiese che punteggiano il territorio al finanziamento di attività e manifestazioni turistiche e ambientali, dal potenziamento dell'offerta formativa nelle scuole di ogni ordine e grado al sostegno alle case di riposo.
La Fondazione inoltre si è fatta spesso attiva promotrice di eventi di prestigio o di grandi progetti di utilità pubblica come il Nuovo Ospedale di Biella, il complesso universitario di Città Studi, il polo culturale di Palazzo Gromo Losa, il centro Mente Locale e il progetto Cascina OREMO: progetti questi che rappresentano il forte impegno che l'Ente si è assunto nei confronti della comunità biellese; una comunità piccola ma attivissima la cui tradizionale vocazione al risparmio ha permesso, nei secoli, di creare le risorse che oggi la Fondazione custodisce e amministra con gli Enti e le Associazioni del territorio e per il territorio.