Laureato in Scienze Economiche e Commerciali si iscrisse al Partito Socialista Unitario nel 1922; per la sua attività politica fu costretto, durante il fascismo, ad emigrare prima in Austria e poi in Francia.
Al suo rientro in Italia, nel 1943, fu arrestato dalle autorità tedesche, riuscì, però, ad evadere dal carcere e riprendere la sua attività a favore della lotta di liberazione italiana.
Fu nominato ministro senza portafoglio nel 1944, Ambasciatore d'Italia a Parigi nel 1945 e deputato alla Costituente nel 1946.
Nel 1947 fondò il Partito Socialista dei Lavoratori Italiani.
Divenne Vice Presidente del Consiglio nel: 1947 (IV Governo De Gasperi), 1948 (V Governo De Gasperi), 1954 (Governo Scelba), 1955 (I Governo Segni).
Fu deputato nel: 1948, 1953, 1958, 1962.
Fu Ministro nel: 1948 (Marina Mercantile), 1963 (Ministro degli Esteri), 1964 (II Governo Moro).
Venne eletto Presidente della Repubblica nel 1964 e rimase in carica sino al 1971, poi divenne Senatore a vita.
Durante la sua carica presidenziale visitò i territori alluvionati della valle dello Strona il giorno 07 Novembre 1968, arrivando in elicottero a Biella per poi recarsi, accompagnato dal Ministro dei Trasporti e dell'Aviazione Civile, Oscar Luigi Scalfaro, in tutti i principali centri colpiti duramente dall'alluvione.
Nella visita incontrò le autorità locali, gli industriali, la gente comune colpita dalla tragedia del 02 novembre e portò il saluto istituzionale alle vittime dell'alluvione nella Chiesa parrocchiale di Campore-Falcero.