Federazione Leghe Industriali Biellesi(altra denominazione di autorità)
Data: 1918-1926
Per il periodo 1918 - luglio 1919 si tratta della Federazione Leghe Industriali Biellesi.
Storia istituzionale
La Federazione Leghe Industriali Biellesi opera per tutto l'anno e per la prima metà di quello successivo (1918-1919) coordinando le attività delle diverse realtà associative industriali presenti in città e nelle vallate. Prima di "cedere il posto" alla Federazione Industriale Biellese nel luglio del 1919, la Federazione Leghe Industriali Biellesi diramò almeno trentasei circolari, l'ultima delle quali (vedi immagini) preludeva alla costituzione di un più saldo ed efficace sodalizio, alla ricerca di una più definita identità federativa. La Federazione Leghe Industriali Biellesi manteneva il marcato orientamento tessile delle associazioni e delle leghe che la costituivano, ma la sua natura operativa la portava a intrattenere rapporti rappresentativi ma anche decisionali con singole aziende, con altre associazioni o entità sindacali industriali del territorio (come la Commissione Industriale Meccanica o la Commissione Operaia Meccanica in occasione delle discussioni sugli orari di fabbrica nella primavera del 1919) e con istituzioni pubbliche come il Ministero Armi e Munizioni o il Comitato Regionale di Mobilitazione Industriale per il Piemonte. In effetti la circolare n° 1, inviata alla fine di gennaio del 1918, riguardava proprio le disposizioni ministeriali in merito all'erogazione dell'energia elettrica negli "stabilimenti ausiliari", cioè quelli sottoposto a controllo militare.
Nel 1926, lo scioglimento della Lega Industriale Biellese e della Federazione Industriale Biellese porta alla costituzione della Federazione Fascista dei Sindacati Industriali Biellesi [...]. Dalla neonata federazione, dichiaratamente fascista, si svilupperà, a guerra finita, l'Unione Industriale Biellese.