La Filatura Fratelli Galfione, già Bellia & Galfione dal 1903 al 1920, della frazione Pianezze di Camandona, è cessata nel 1960. La documentazione comprende carte contabili, fatture emesse e ricevute, corrispondenza con clienti, rappresentanti e varie ditte della zona pressoché completa fino al 1950, 10 campionari, diversi registri, prontuari tecnici, libri paga e inventari. Di particolare interesse tutto il carteggio di epoca fascista (relativo alla questione del contingentamento delle lane 1934-36) con l’Associazione Industriale Laniera, con l’Associazione Industria Vallestrona e con diverse federazioni di categoria. Nel fondo sono presenti anche alcuni campionari (cartelle colori) dei filati prodotti dall’azienda.
Funzioni e attività
Dal “Annuario Generale della Laniera”, 1926: produzione di “Filatura di lana pettinata e cardata con tintoria per conto proprio. Filati in genere."
Titolari: Silvio, Giacinto, Placido e Mario Galfione
Capitale sociale: 400 000 lire
Esportazione: Balcani, Oriente, America del Sud per i filati per maglieria e calzetteria
Telegrafo: Galfione, Telefono 33, Scalo ferroviario Biella e Vallemosso
Dal “Annuario Generale della Laniera”, 1934: produzione di “Filatura di lana pettinata e cardata con tintoria per conto proprio. Filati per drapperia, maglieria, scialleria, calzetteria”
Succeduta nel 1920 a Bellia e Galfione, fondata nel 1903. In liquidazione; inattiva dal 1933
Titolari: Silvio, Giacinto, Placido Galfione
Macchinario: Sfilacciatrici 1, assortimenti da carda 3 , fusi da cardato 1.002, da pettinato sistema inglese 1.200, sistema francese 1.800
Forza motrice: Cavalli idraulici 60-79, elettrico 60-70.
Dalla “Guida Laniera. Guida e indirizzi del Lanificio Italiano”, 1962: produzione di “Filati pettinati.”
Telegrafo: Galfione - Veglio