Il disegnatore Ugo Rista interrompe la collaborazione con i fratelli Zignone e con Armando Garlanda alla fine del 1936. Il 18 dicembre 1936, rogito Pericle Germano, è costituita la società in nome collettivo “Ugo Rista e C.” tra Ugo di Valerio Rista e i fratelli Giovanni, Albino, Luigi, Ottavio e Ugo tutti figli di Serafino Bertotto, “avente per oggetto la fabbricazione di tessuti in genere”. La società entrava in esercizio il 1° gennaio 1937 con un capitale sociale di 500.000 lire (metà conferiti da Ugo Rista, il resto equamente ripartito sugli altri cinque soci).
Il 3 gennaio 1944, la ditta assumeva la nuova denominazione Fratelli Bertotto e C.
Con atto 29 agosto 1945, rogito Germano, i soci la scioglievano con effetto dal 1° agosto c. a. "nominando liquidatori coi poteri di legge il cav. Rista e il sig. Albino Botto".
Nell'anno seguente, Ugo Rista costituisce la Manifattura Lane Ugo Rista.
Nel 1947, dopo un decennio trascorso a Biella nello stabile costruito appositamente presso l'Oremo (poi rilevato dagli ex soci fratelli Bertotto), Ugo Rista si traferisce a Brugherio. In Brianza la denominazione sarà Manifattura Lane Ugo Rista.