Uomo di grande intuito imprenditoriale, gira in giovane età l'Europa per migliorare la qualità delle materie prime utilizzate dalla manifattura laniera di famiglia, importando in particolare lane dall'Ungheria. Intuisce la potenzialità dei nuovi macchinari che vede in Inghilterra, la quale ne vieta l'esportazione. I fratelli Cockerill, per aggirare il divieto avevano impiantato uno stabilimento di produzione in Belgio, presso il quale Pietro Sella ordina un macchinario per tipologia, importandolo nel 1817, e con questi impianta a Valle Mosso il lanificio noto come Macchina Vecchia o Bator, il primo lanificio meccanico italiano