Il 4 luglio 1901 per iniziativa dell’imprenditore pollonese Felice Piacenza, fu sottoscritto l’atto fondativo della Lega Industriale Biellese, nata come “risposta” alle iniziative sindacali operaie territoriali nell’ambito delle aziende “che attendono alle industrie della filatura, tessitura ed affini, nel Circondario di Biella o nei Circondari finitimi”.
La Lega Industriale Biellese cessò di esistere nel 1926 in seguito all'accorpamento federativo di stampo fascista da cui, nel 1946, nacque l'Unione Industriale Biellese.