"Pieno d’iniziativa, cambiò la lesina del calzolaio per la spola del tessitore […]. Battista Lanzone ed il fratello suo Ferdinando […] aprirono dapprima calzoleria alla borgata Simone nel 1865 […]. In dieci anni, mercé attività ed intelligenza non comuni, la calzoleria Lanzone diventò una delle primarie del Biellese, fruttando ai titolari un discreto capitale. Con questo abbandonarono l’antico mestiere e si misero a tessere panni. Durante il triennio 1877-1879 furono a Vallemosso nell’opificio proprio di Lorenzo Cartotto, passando poi a quello molto più importante del signor Antonio Galoppo, più tardi da loro comperato. Scioltasi nel 1889 la società tra i Lanzone, i Simone e il sig. Viola (parenti) e rimasti nell' antica sede i due Lanzone, circa sette anni dopo il Battista lasciò la Vallemosso per impiantare ad Andorno il bellissimo, ben disposto e ben organizzato lanificio che il figlio suo sig. Eugenio affittò poi alla ditta Simonetti Attilio & Figli che l’esercisce tuttora.
da Vincenzo Ormezzano, Il Biellese ed il suo sviluppo industriale, Unione Tipografica Valsesiana, Varallo Sesia 1928
Questo sito utilizza cookie tecnici, analytics e di terze parti. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie premi il tasto gestisci cookie o consulta la
cookie policy