I fratelli Giuseppe e Federico Simone di Carlo e Angela Maria Simone, nati a Crocemosso il primo addì 29 luglio 1840 (morto a Vallemosso il 13 giugno 1905), il secondo nato il 3 ottobre 1844 morto ad Occhieppo Superiore il 14 agosto 1921, iniziarono la carriera industriale come semplici operai tessitori, nella borgata loro omonima, assieme al cognato Gio. Battista Lanzone (i due fratelli Simone sposarono due sorelle Lanzone) ed il sig. Antonio Viola pure loro congiunto.
Dalla borgata nativa, ove esercitavano pochi telai a mano, scesero a valle con una tappa di qualche anno nel piccolo lanificio del sig. Lorenzo Cartotto, installandosi poi, verso il 1880, nell’importante stabilimento del sig. Antonio Galoppo.
Nel 1889, scioltasi l’antica ditta, se ne formarono tre: Fratelli Lanzone (Giovanni Battista e Ferdinando) che rimasero nell’antica sede; Fratelli Simone con sede nella fabbrica già del Cav. Giacomo Sella in Vallemosso, da loro comperata nel 1890; Eugenio Viola col papà antonio trasportarono le tende a Pianezze, nell’antica fabbrica Mino, attualmente proprietà degli eredi del sig. Celestino Bellia.
Nel 1900 i fratelli Simone si divisero: il Giuseppe rimase a Vallemosso, fondando la ditta Giuseppe Simone & Figli, attualmente personificata nel Cav. Uldericoe fratello Edoardo, essendosi il primogenito Carlo ritirato dall’azienda per motivi di salute nel 1914; Federico si trasferì ad Occhieppo Superiore, fondando colà la ditta Federico Simone & Figli, i cui titolari oggidì sono i sigg. Gaudenzio e Giovanni.
Intelligenti, lavoratori, onesti, Giuseppe e Federico Simone, venuti dal nulla, percorsero un bel cammino nell’industria laniera lasciando buon ricordo in quanti li avvicinarono.
da Vincenzo Ormezzano, Il Biellese ed il suo sviluppo industriale, Unione Tipografica Valsesiana, Varallo Sesia 1928.