Filatura di Crosa – Vimar 1991 S.p.A.(altra denominazione di autorità)
Data: 1939
1939 Data di fondazione
Dalla “Guida laniera. Guida e indirizzi del Lanificio Italiano”, 1962
Link esterni
Nome del sito:
www.giornalidelpiemonte.it
Natura giuridica
Qualifica:
S.a.S. (Dal “Annuario Generale dell’Industria Tessile” 1962-1963)
Luoghi di attività
Luogo:
Via Ajmone, 72 - Crosa
Qualificazione:
Dalla “Guida laniera. Guida e indirizzi del Lanificio Italiano”, 1962
Luogo:
Via Garibaldi, 59 - Cossato
Luogo:
Via Castellengo, 91 - Candelo
Luogo:
Valdengo
Luogo:
Pettinengo
Storia istituzionale
La “Filatura di Crosa” viene fondata da Ettore Fileppo nel 1939 e portata successivamente al successo dai figli Germano e Giancarlo.
Nel periodo 1950 – 1958 è documentata la partecipazione di Guido Maffei alla società.
L'azienda, a partire dagli anni '70 fino al primo quinquennio degli anni '80, ha il massimo sviluppo con più stabilimenti e circa 300 dipendenti, .
Produce filati per aguglieria e maglieria in fibre pregiate: lana, lino, alpaca, cammello, cachemire, mohair, seta anche tinte in colori naturali. Esporta in tutto il mondo potendo contare su una numerosissima rete di punti vendita.
Missoni, Versace, Krizia Les Copain, Callaghan e Valentino sono alcuni degli stilisti di fama internazionale che utilizzano i prodotti della “Filatura di Crosa” per le loro creazioni.
Nella seconda metà degli anni '80 l'azienda subisce una grave crisi.
Nel 1989 la ditta entra nel gruppo Fisac-Olcese, dei fratelli veneti Sebastiano, Pieraldo e Diego Delle Carbonare, alla quale la famiglia Fileppo cede la filatura per un pacchetto azionario. Germano e Giancarlo Fileppo mantengono la responsabilità della gestione dell'azienda.
L'8 novembre 1989 l'azienda viene ammessa all'amministrazione controllata e, il 16 aprile 1991, a causa dello sfavorevole evolversi della situazione finanziaria, viene ammessa al concordato preventivo.
Il giudice delegato sceglie l'offerta della “Leaderfil” del Gruppo Luigi Botto di affittare gli impianti dello stabilimento di Candelo, le scorte e il marchio della “Filatura di Crosa”. Vengono assunti parte dei dipendenti sul totale di 119, di cui 50 impiegati.
L'azienda ha continuità produttiva e la nuova società affronta il mercato aguglieria, pur ridotto dopo la crisi degli ultimi anni. Il 1992 è un anno di ripresa dell'attività della “Filatura di Crosa” che partecipa a Pitti Uomo con le sue collezioni.
Il 1° gennaio 1999, dalla fusione fra la “Filatura Aurea” e la “Filatura di Crosa”, nasce “Aurea Filcrosa” sotto l'egida di Luigi Botto.
Vengono ampliati gli stabilimenti di Cossato in via Garibaldi 59, divisione filati maglieria e tessitura, e Candelo in via Castellengo 91, divisione filati aguglieria. Viene aperto un magazzino di spedizioni a Valdengo.
Nel 2003 le attività sono trasferite in una unica nuova sede a Pettinengo, presso lo storico stabilimento ex Bellia.
Nel settembre 2008 la “Filatura di Crosa” di Pettinengo, commissariata, viene acquisita dalla ditta “Vimar1991”, con sede a Carisio, della quale sono titolari i fratelli Gabriele e Giglio Viana.
Nel febbraio 2016 la società californiana “Alliance Knitters” acquisisce “Filatura di Crosa” controllata da "Vimar1991". Nasce “Filatura di Crosa Italia” della quale Ezio Scalabrino è amministratore delegato.
Nel 2020 Chanel acquisisce "Vimar 1991".
Funzioni e attività
Dalla “Guida Laniera. Guida e indirizzi del Lanificio Italiano”, 1962. Produzione: “Filatura pettinata. Filati pettinati di ogni genere”
Titolare: Ettore Fileppo
Telegrafo: Filatura Crosa
Dal “Annuario Generale dell’Industria Tessile” 1962-1963 Filatura: filati di pettinato
Archivi
L’archivio (3 metri lineari per un'estensione cronologica compresa tra il 2008 e il 2012) è relativo agli ultimi anni di attività e consta di campionari e documentazione amministrativa e contabile.