Nasce a Trivero nel 1948, nel centro medico voluto da Ermenigildo Zegna negli anni trenta del novecento, da famiglia operaia originaria di Coggiola, paese della Valle Sessera. Conseguita la licenzia media, inizia a frequentare le scuole superiori di ragioneria. Nel 1962 è assunto al Lanificio Bozzalla Lesna di Masseranga nel reparto tessitura, così come il padre e il nonno prima di lui. La sua prima qualifica è quella di 'posalame' e pulitore dei telai; nel 1969 diventa un operaio specializzato. Aderisce alla CGIL dal gennaio del 1964. Il 23 settembre 1970 vengono annunciati dall'azienda 300 licenziamenti; parteciperà all'occupazione della fabbrica e agli scioperi. Nel 1975 come delegato sindacale della Filtea diretta da Renzo Giardino affronta il rinnovo del contratto dei tessili. Nel 1976 accetta la proposta di Giardino e diventa funzionario sindacale della Filtea biellese a tempo pieno, ruolo che ricopre fino al 1988, quando diventa Segretario generale della neocostituita Camera del Lavoro di Borgosesia, nel comprensorio della Valsesia e da Gattinara fino a Ghemme. Negli anni '90, dopo l'accorpamento delle Camere del lavoro di Biella e Borgosesia, prosegue il suo impegno dirigenziale, fino a quando, nel 2002, con 38 anni di contributi arriva alla pensione, passando il testimone a Federico Trombini, curatore del passaggio strutturale e della chiusura definitiva del comprensorio referente a Borgosesia. E' uno dei fondatori della società Verbinova servizi Cgil srl, di cui è amministratore delegato. Ruolo che ricopre ancora ad oggi, novembre 2018.