Ente

Maglificio Bernardo Bellia e Figlio

Maglieficio Bernardo Bellia e Figlio (altra denominazione di autorità)

Data: 1851 - 1990 circa
1862
1872

Data di fondazione Dal “Annuario generale della laniera”, 1926
Data di fondazione Dal “Annuario generale della laniera”, 1934

Natura giuridica

Qualifica:: Società in accomandita semplice (Dalla “Guida laniera. Guida e indirizzi del Lanificio Italiano”, 1962)

Luoghi di attività

Date:: Dalla “Guida laniera. Guida e indirizzi del Lanificio Italiano”, 1962

Storia istituzionale: Nel 1851 nasce a Pettinengo il Maglieficio Bernardo Bellia e Figlio, fondato da Bernardo Bellia, che vince un appalto per la fornitura all'esercito dei Savoia di maglie di lana e farsetti. A seguito di questo appalto, è in grado di riunire in una unica fabbrica tutti i lavoratori (soprattutto lavoratrici) che fino ad allora operavano per lui producendo a casa propria.
Il marchio Liabel fu inventato, a favore della produzione per il consumo retail, da suo nipote, l'avv. Valentino Bellia, alle redini dell'azienda dagli anni '30 al Dopoguerra.
Il maglieficio diventerà la Liabel spa

Funzioni e attività: Dalla “Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario”, 1873
Bellia Bernardo e Figli, fabbricante di maglie
N. 4 telai per la tessitura dei farsetti militari
N. 4 telai per la tessitura delle maglie fine di lana e cotone
15 operai
La gualchiera è mossa dal torrente Strona

Dal "Annuario Generale della Laniera", 1926: produzione di " Maglieria di lana e di cotone".
Capitale sociale: 5 000 000 Lire
Macchinario: telai 102
Esportazioni: Oriente e America.
Telegrafo: Bellia; telefono 40-019; scalo ferroviario: Biella.

Dal "Annuario Generale della Laniera", 1934: produzione di "Maglieria di lana, di cotone, di seta artificiale, corpetteria, vestiti e maglieria per diporti. Marchio depositato" .
Capitale sociale: 3 000 000 Lire
Esportazioni: Oriente e America.
Telegrafo: Bellia; telefono Torino 40-019, Pettinengo 04; scalo ferroviario: Biella.

Dalla “Guida laniera. Guida e indirizzi del Lanificio Italiano”, 1962. Produzione: “Maglierie”
Consigliere delegato: Gino Pavia

Dal “Annuario Generale dell’Industria Tessile”, 1962 – 1963
"Manufatti di maglieria, intima ed esterna in lana, cotone e rajon. Maglificio" .

Fonti: Il quadro raffigurante i due stabilimenti della ditta (le tre immagini allegate prima dell'insegna da negozio) è stato realizzato dalla casa editrice Eckert & Pflug di Lipsia.