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Lanificio Lodovico Bozzalla Pel

Lanificio Bozzalla Pel Fratelli (altra denominazione di autorità)
Data: 1830-1900 circa
data ricavata da "Guida storico-artistico-industriale di Biella e Circondario" del 1873; la ditta non era sicuramente più attiva nel 1908, data di pubblicazione di "La Vallesessera Illustrata" in cui è presente una foto dello stabilimento diroccato, a seguito di un incendio che lo distrusse pochi anni prima
Luoghi di attività
Luogo:
Masseranga (Portula)
Storia istituzionale
Lanificio fondato da Lodovico (Luigi) Bozzalla Pel nel 1830. Il lanificio si trovava sulle sponde del rio Carnaccia o rio Rik.
Dal testo "La Vallesessera Illustrata" si ricava un'immagine del lanificio in rovina, a seguito di un incendio che lo aveva colpito non molti anni prima della pubblicazione del volume (1908).
Nel 1850 gli eredi di Lodovico Bozzalla Pel possedevano una fonderia lungo il corso del torrente Sessera (nella stessa area dove in seguito si trovava il Lanificio Fratelli Ormezzano di Coggiola, quasi completamente distrutto dall'alluvione del 3 agosto 1878).
 
Funzioni e attività
Dalla “Guida storico-artistico-industriale di Biella e circondario”, 1873
Tipologia di fabbrica: lanificio
Anno di attivazione: 1830
Forza motrice (corso d’acqua): rio Carnasco
Forza: 3
Assortimenti: 2
Fusi: 510
Telai a mano: 20
Operai: 40
Genere di fabbricazione: semifino e ordinario
 

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