Don Vittorino Barale (1923-2004) è stato per quasi cinquant'anni parroco di Rongio (Masserano). Fin dagli anni giovanili ha accostato alla sua funzione sacerdotale la passione per la ricerca storica, affinando via via il suo metodo fino a pubblicare alcuni testi diventati di basilare importanza per lo studio del Biellese orientale, come Il Principato di Masserano e il Marchesato di Crevacuore, edito dal Centro Studi Biellesi nel 1966. Alla sua figura sono dedicate una giornata di studi, la pubblicazione di un libro di suoi scrittiin parte inediti e una mostra curata da Enea Grosso, Anna Arietti, Sergio Marucchi e Marcello Vaudano. Vengono esposti, oltre ai suoi lavori storiografici, documenti del suo archivio, immagini e quadri da lui dipinti. Nella seconda sezione della mostra sono esposte le fotografie di Anna Arietti che ritraggono scorci caratteristici di Rongio, compresa la "Via Crucis" realizzata da don Luigi Longhi e dai ragazzi della sua Comunità.