Inizialmente collabora con Alessandro Dossena sotto la ragione sociale "Dossena & Scanzio". Dopo il decesso di Alessandro Dossena, lo Scanzio fondò una ditta individuale (1° luglio 1923) che cessò nel 1939 per la morte del titolare. Autore di fotografie aeree (Campore di Vallemosso). Collabora sporadicamente per R.B. (marzo 1922 e luglio 1924). Cedette lo studio al fotografo Ferruccio Grassi. Sue immagini sono state utilizzate per la produzione di cartoline illustrate (una risulta viaggiata ancora nel 1951).
Luoghi di attività
Luogo:
Biella, via Umberto 60 o 64
Luogo:
Mosso S. Maria
Bibliografia
Pubblicazioni: R.B. 1922-1925; I.B. 1934-1937.
Fonti e bibliografia: Alcune notizie sono state tratte dalla documentazione della C.C.I.A.A. di Vercelli; Ariotti A., Guida commerciale industriale amministrativa di Biella e del Biellese, Torino 1926; Grosso C. - Craveia D., Genealogie di fotografi, in DOCBI 2006.