Apprese la professione da ragazzo lavorando per Adriano Donna, ossia Foto Cervus, specialmente per la realizzazione del servizio sulla "Peregrinatio Mariae" del 1949. Apre lo studio di Tollegno nel 1954. Qualche anno dopo apre anche la succursale di Pralungo. Da ragazzo ebbe esperienza come "espositore" di lastre per stampe a contatto presso l'Istituto di Fotografia Alpina "Vittorio Sella" a Biella (San Gerolamo) nel primissimo dopoguerra in compagnia di Gianni Bardi (poi ottico in Biella). Sue immagini sono state utilizzate per la produzione di cartoline illustrate delle quali fu anche editore
Luoghi di attività
Luogo:
Tollegno, Pralungo
Bibliografia
Pubblicazioni: Corona P. - Ghiardo L., Giovanni Corona fotografo tollegnese, in DOCBI 2003.
Fonti e bibliografia: Grosso C. - Craveia D., Genealogie di fotografi, in DOCBI 2006.
Archivi
Archivio: Conservato presso Luigi Ghiardo di Tollegno, anch'egli fotografo, e ceduto al DocBi. Si tratta di circa 80 mila negativi su pellicola.