Ente
Filatura e Tessitura di Tollegno
- Lana Gatto (altra denominazione di autorità)
- Tollegno 1900 (altra denominazione di autorità)
- Filatura di Tollegno (altra denominazione di autorità)
- Filatura e Tessitura di Tollegno S.p.A. (altra denominazione di autorità)
Data: 1900
Data di fondazione
Dal “Annuario Generale della Laniera”, 1926
- Link esterni
- Luoghi di attività
- Luogo:
- Tollegno
- Indirizzo
- Indirizzo:
- Tollegno, via Roma 9
- Stato:
- Italia
- Regione:
- Piemonte
- Provincia:
- Biella
- CAP:
- 13818
- Indirizzo email
- tollegno@tollegno1900.it
- Telefono/Fax
- 0152429200
0152420009
- Storia istituzionale
- Nel 1900, in aprile, fu stilato presso la sede della Banca Gaudenzio Sella e C. l'atto di costituzione della società anonima denominata Filatura di Tollegno (precedentemente lo stabilimento era esercito dal Lanificio Maurizio Sella di Biella); nel 1908 nacque il marchio Lana Gatto e gli operai della Filatura di Tollegno erano già saliti a più di 600, quasi decuplicando la loro consistenza dall'anno di fondazione; nel 1910 la Società creò a Torino un nuovo stabilimento di filatura, che nel 1913 fu completato con l'impianto di pettinatura; nel 1925 tutto fu trasferito a Tollegno, dove si eresse un nuovo grande edificio; gli operai superarono allora il numero di 1700; si aprì così una fase di grande floridezza, in cui i prodotti della Tollegno erano aggiunti ovunque come esempio di estrema qualità e perfezione. Vennero poi gli anni oscuri e tragici della guerra. Con il ritorno alla pace, l'industria laniera biellese ebbe la grande fortuna di ritrovarsi con le fabbriche pressoché intatte; alla fine del 1945 ricominciò ad arrivare allo stabilimento di Tollegno la lana: australiana, finissima, bianca, da lavorare in cambio di una certa quantità di materia prima. Da questa, e da altre commesse analoghe, ripartì l'attività dell'azienda. Venne quindi il miracolo economico, e per la Filatura di Tollegno fu di nuova un'epoca di splendore; nel 1946 incorporò il Lanificio Rosazza, Agostinetti e Ferrua (che era nato nel 1862) che aveva macchinari inglesi così come è inglese l'architettura della fabbrica “a ferro di cavallo” dove ancora oggi si trova la tessitura, la filatura si trova, invece , nell'edificio del 1925. Dopo questa acquisizione l'azienda assume l'attuale denominazione di Filatura e Tessitura di Tollegno. Il numero dei dipendenti salì a più di 2000; a Tollegno l'azienda creò anche un villaggio di case per gli operai; nei decenni che seguono l'evoluzione tecnologica, nel settore tessile come negli altri comparti, fu rapida e travolgente, e impone enormi sacrifici finanziari per adeguarsi ai nuovi, continui perfezionamenti; dal 1985 Ermanno Germanetti ne è il titolare.
- Funzioni e attività
- Sul "Annuario Generale della Laniera", 1926 si legge:
" Filatura di Tollegno Soc. An. - Biella (Novara) - Casella postale 162 Ind. telegr. Filatol - Tel. 82 e 5-82 - Scalo ferroviario: Tollegno - Capitale L € 20.000.000 - Stabilimento in Tollegno - Produzione: pettinatura, filatura e tintoria di lana a pettine per draperia, maglieria, scialleria, calzetteria - Esportazione: Svizzera, Austria, Germania, Cecoslovacchia, Oriente Europeo, Argentina, Brasile ecc. Ditta: case operaie, cooperativa di consumo, club sportivo, musica - Direttore amministratore comm. Daniele Schneider - Fondata nel 1900 ".
Sul "Annuario Generale della Laniera", 1934 si legge:
"Filatura di Tollegno, SA - Tollegno (Vercelli) - Casella p. 162 Biella - Ind. telegr. Filatol (Biella) - Telef. 2082, 2301 - Capitale L. 20.000.000 - Rappresentanze in Torino, Milano, Genova, Bologna, Roma, Pisa, Trieste, Bolzano, Catania, Tripoli - Scalo ferroviario per vagoni completi: Biella per Tollegno, colli isolati Biella - Produzione: filati di lana per draperia, maglieria, scialleria, calzetteria, seteria, per velluti, per aguglieria. Lavorazione: pettinatura, filatura e tintoria - Esportazione: Europa settentrionale e centrale, Oriente, America del Sud - Macchinario: lavatoio 1, pettinatrici francesi 28, fusi di pettinato 31740 - Operai: uomini 580, donne 1090, impiegati 44 - Forza motrice: cavalli idr. 800, elett. 700, vapore 400 di riserva - Istituzioni: servizio medico interno, cassa di mutuo soccorso, cucina economica e refettorio, spaccio alimentare con forno elettrico, colonia marina, case operai, sport club (sez. calcio, escursionismo, musica, circolo ricreativo con palestra, radioaudizioni ecc.) - Cataloghi, listini, cartelle a colori - Marchio di fabbrica depositato: Gatto - Presidente e ammin. deleg. com. Daniele,e Schneider; direttore cav. Mario Converso, cav. Alfredo Sunder - Fondata nel 1900".
Dalla “Guida Laniera. Guida e indirizzi del Lanificio Italiano”, 1962 produzione di “ Stabilimento Filatura : lavatura, pettinatura, filatura pettinata. Filati pettinati di ogni genere. Stabilimento Tessitura: filatura cardata, tessitura, rifinizione, in proprio e per terzi . Filati cardati per tessitura, drapperie e lanerie cardate di medio peso e pesanti. Tessuti pettinati leggieri e di medio peso per uomo e per donna. ” Filatura di
Tollegno SpA
Sede sociale: Milano
Sede stabilimenti: Filatura a Tollegno via Roma 9, Tessitura a Tollegno via Gramsci 7 CP 256
Presidente Mario Converso
Telegrafo: Filatol per filatura, Filatex per tessitura
Dal “Annuario Generale dell’Industria Tessile”, 1962 – 1963
Filatura: filati pettinati di lana per tessitura, maglieria e aguglieria.
Tessitura: tessuti di cardato e di pettinato per uomo e da donna.
- Archivi
- Nel 1974 un incendio è stato causa di perdita di parte dell’archivio, ciò che è rimasto (180 metri lineari per un'estensione cronologica compresa tra il 1902 e il 2007) è comunque moltissimo; i campionari maggiormente antichi e preziosi si trovano nello showroom aziendale e il resto della documentazione in un locale della manica ottocentesca recentemente adibito ad archivio. In filatura si trova la serie dei manifesti originali della pubblicità Lana Gatto (circa 20) e le fotografie dell’azienda in B/N di epoche diverse. Tra i macchinari d’epoca è presente una cardatrice. L’archivio è in fase di schedatura, dal 2010, ad opera di due società torinesi Acta Progetti e Niniqa che si avvalgono di due archiviste biellesi Roberta Varoli e Patrizia Viglieno, con la supervisione della Soprintendenza Archivistica per il Piemonte e la Valle d’Aosta, grazie al contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo; attualmente sono stati schedati 500 metri lineari, compreso il fondo Agostinetti & Ferrua. In particolare, ad oggi, l’archivio della filatura schedato consiste in 75 serie e 1.100 unità/faldoni e volumi, comprende i campionari esposti nello showroom (dal 1902 al 2007) per un totale di 6 serie, 486 unità, divisi per tipologie, ogni tipologia è divisa anche in stagioni e poi in ordine cronologico (presumibilmente la serie comprende anche i campionari Agostinetti & Ferrua, ma non ci sono intestazioni sui volumi) e comprende anche i campionari preparatori e di coloritura (44 unità dal 1949 al 1960) e le serie amministrative, contabili e di produzione (67 serie, 550 unità dal 1946 al 2007) che si trovano in archivio.