Persona
Vaglio, Rubens
Data: 1895-1981
- Biografia / Storia
- Da "Eco di Biella" del 16 novembre 1981:
"Ieri pomeriggio poco prima delle 15 è mancato nella sua villa sulla collina chiavazzese l’industriale Vaglio Rubens. Aveva 86 anni; da oltre tre anni era gravemente ammalato. Scompare con lui un’operatore economico che ha caratterizzato un’epoca. Nato a Vaglio Pettinengo nel gennaio 1895, informò della sua azione vari settori della vita biellese: da quello imprenditoriale a quello professionistico, dall’attività pubblica negli enti economici all’attenzione rivolta ai problemi scolastici: è da quest’ultima inclinazione che scaturì il fiore all’occhiello nella vita di Vaglio Rubens e che si tradusse nella realizzazione del grande edificio di viale Macallé in cui ha sede l’Istituto Geometri e che fu donato con tutte le sue strutture alla città. Questa passione per la scuola gli derivava dalla sua stessa originaria professione di geometra della quale era orgogliosissimo e che abbracciò inizialmente proprio con l’intento di dedicarvisi esclusivamente. Dopo la prima guerra mondiale, nella quale aveva combattuto come giovane ufficiale di Fanteria distinguendosi anche per alcune coraggiose azioni nelle formazioni degli Arditi, Vaglio aperse uno studio a Biella e continuò a mantenerlo finché la vita attiva glielo consentì. Ma ben presto l’attività imprenditoriale lo assorbì quasi interamente. Fu socio accomandatario e dirigente della Pettinatura di Vigliano e proprietario di varie aziende tessili. Estese i suoi interessi al settore farmaceutico e a quello di aziende agricole modello. Dopo la seconda guerra m ondiale, nel nuovo clima che si era creato in Italia, fu chiamato alla vita pubblica. Nel 1949 assunse la presidenza della Camera di Commercio di Vercelli governando l’importante ente per oltre un quindicennio. Intanto era stato nom inato presidente del consiglio di amministrazione dell'Istituto «Eugenio Bona». Allora la scuola aveva ancora carattere autonomo e il suo consiglio ne decideva amministrativamente le vicende. Lasciato questo incarico nel 1961, volgeva le sue attenzioni all’istituto Geometri che in quel tempo conduceva una esistenza stentata nella sede inadeguata di via Quintino Sella (ex convento di San Sebastiano). Geometra egli stesso, decise di dedicarsi agli interessi di questo istituto donandogli una sede confacente che fu inaugurata qualche anno dopo. Vaglio non trascurò altri settori della vita biellese. Fu tra i propugnatori di una più moderna rete stradale; il progetto della strada Trossi lo ebbe tra i fautori ma egli andava più in là insistendo per un’autostrada che collegasse direttamente Biella alla Torino-Milano. Da quasi un decennio Vaglio Rubens si era ritirato dalle cariche. Continuò però la vita operativa finché, tre o quattro anni fa, le sue condizioni di salute cominciarono a peggiorare seriamente. Da tempo era costretto a letto. La morte è sopraggiunta ieri a liberarlo da un lungo periodo di sofferenze. Era uno degli ultimi fra i grandi imprenditori biellesi nati nel secolo scorso. La notizia ufficiale della sua morte sarà data dalla famiglia a funerali avvenuti secondo la volontà dell’estinto. Per questo motivo la data del funerale non è stata comunicata".
Fu anche presidente della Ferrovia Biella-Novara dal 1946.
La donazione dello stabile destinato a ospitare l'istituto per geometri risale al settembre 1969.
- Luoghi di attività
- Luogo:
- Biella
- Qualificazione:
- geometra