Vende il negozio di cartoleria e libreria ereditato dal padre in via Duomo 1 a Clemente Janutolo Gros il 27 febbraio 1934 e acquista un esercizio di rivendita di articoli fotografici e tessuti in via Littorio 18 da Elba Tasca il 10 aprile dello stesso anno. Nel 1935, al 20 settembre, detto esercizio era intestato a "Elio-Foto Cervus" di Adriano Donna. Nel 1936 non compare più tra gli esercenti fissi del Comune di Biella; compare però come "Foto Allara" su "Il Moschettiere", settimanale della Centuria Moschettieri di Biella, del 1938. Era cognato del fotografo Cesare Valerio (avevano sposato le due sorelle Rink, altoatesine istitutrici del Convitto Rivetti) e fu collaboratore di Adriano Donna. Il padre, Rinaldo Allara (30 aprile 1859 - 18 dicembre 1919, sepolto a Biella), era stampatore di cartoline illustrate, oltre a essere l'editore di celebri volumi, tra cui ROCCAVILLA 1905.
Luoghi di attività
Luogo:
Biella, prima in via Duomo 1 poi, dal 1934, in via Littorio 18 (ma anche via Umberto 62)
Bibliografia
Pubblicazioni: I.B. 1933-1941.
Fonti e bibliografia: Grosso C. - Craveia D., Genealogie di fotografi, in DOCBI 2006.