Giovanni Maria Celesia per firmare le sue fotografie utilizzò uno pseudonimo forestiero, olandese: «Jan Neer». In realtà era ligure, nato a Casanova di Varazze, provincia di Savona, nel 1860 da Vincenzo Celesia, Procuratore del Re originario di Varese Ligure. L’unica immagine biellese oggi conosciuta del Celesia è una panoramica invernale della conca di Oropa eseguita dalla zona del Rifugio Rosazza o dalla quota dove sarà costruito l’Albergo Savoia negli anni Trenta. Nell’immagine si intravede il complesso del santuario ma non il traliccio né i cavi della funivia, quindi lo scatto risale a prima del 1925, probabilmente si data intorno al 1910. Nel 1911 il fotografo pubblicò un catalogo di vedute realizzate per la maggior parte con il teleobiettivo. Il Celesia fu colonnello dell’esercito e, proprio durante un suo prolungato servizio sulle Alpi, pare abbia scattato molte immagini di montagna. L’origine dello pseudonimo Neer deriverebbe forse da un lungo soggiorno in Olanda; fu usato dal fotografo anche a livello commerciale per la produzione di cartoline postali raffiguranti Varazze e alte località della riviera ligure.
Luoghi di attività
Luogo:
Liguria, Alpi, Oropa.
Bibliografia
Pubblicazioni: Craveia D., Étrangers photographes nel Biellese tra Otto e Novecento, in DOCBI 2014.
Fonti e bibliografia: Craveia D., Étrangers photographes nel Biellese tra Otto e Novecento, in DOCBI 2014.
Archivi
Archivio: L’unica immagine biellese di Giovanni Maria Celesia si trova conservata presso la F. S. (album della collezione di Agostino Ferrari).
