Figlio di Celeste Fila, Adolfo si era formato alla scuola di Severo presso lo stabilimento di Cossato, del quale, ventiseienne, aveva preso le redini.
Con lui conducevano l'attività della filatura in Cossato il padre, il fratello Edoardo, l'ingegnere Luigi, figlio di Francesco, e Gianfranco e Guido, figli di Federico.
Adolfo era uomo di cultura, e il suo nome rimane legato al Premio Fila, destinato a scrittori, pittori e scultori.
Entrò a far parte della gestione della società dal momento della morte di Severo Fila nel 1930, per volontà dello zio Ettore, diventato presidente del gruppo.
Morì prematuramente nel 1955.