Figlio di Emilio, ottenne nel 1903 il brevetto per la realizzazione di uno strumento di misurazione per tessuti.
Lo strumento venne rivisto qualche anno più tardi, nel 1905, e anche in questo caso ottenne la privativa per “Perfezionamenti ai nastri di carta od altro per controllo misure su tutte le merci vendute metricamente” (per cinque anni).
Fu alla guida dello stabilimento di famiglia, il Lanificio Trombetta di via Serralunga, dal 1909 fino al 1934, anno della chiusura.