Ente
Tintoria Mancini
- Link esterni
- Luoghi di attività
- Luogo:
- Via XX Settembre, 1 - Sandigliano
- Indirizzo email
- amministrazione@tintoriamancini.it
- Storia istituzionale
- "Tutto ha inizio nel 1968, nel cuore del biellese, dal brillante spirito imprenditoriale di Mario Mancini, chimico di formazione con la passione per i tessuti.
Negli anni il Signor Mario, ha saputo trasformare e potenziare la Tintoria Mancini in un’azienda all’avanguardia, specializzata in tinture di fibre naturali di pregio come cashmere, alpaca, vicuña, lana e seta.
Crescita e riconoscimenti sono stati costanti negli anni: nel 2010 la Tintoria ha ricevuto la prestigiosa certificazione Tessile e Salute che evidenzia l’impegno nella qualità dei prodotti con il rispetto e la tutela della salute dei cittadini; vengono utilizzate inoltre le certificazioni Gots,
T-fashion e Cradle to Cradle per specifiche lavorazioni e viene seguito lo standard GB18401 per il mercato cinese.
Nel 2013 i tre figli di Mario, Maurizio, Carla e Rita, già tutti presenti in azienda con ruoli ben specifici e diversi tra loro, entrano nell’assetto societario rafforzando la tradizione famigliare con innovazioni e con l’introduzione di lavorazioni come la tintura di matasse e la tecnica Shibori.
Oggi la Tintoria Mancini offre una gamma di servizi sempre basati su qualità e precisione, capisaldi della struttura aziendale che la rendono apprezzata in Italia e all’estero".
(Da: tintoriamancini.it)
- Funzioni e attività
- "Tintura Fiocco
Una delle lavorazioni fondamentali che realizziamo da oltre 50 anni è la tintura fiocco su fibre naturali come lana, cotone e seta, su fibre nobili come cashmere, alpaca, angora, mohair, vicuña e misti.
Anche per questa tipologia di tintura eseguiamo lo studio del colore richiesto dal cliente, testandone la solidità che può variare in funzione del mercato di destinazione e dai trattamenti successivi a cura del cliente finale. Dopo la tintura nelle vasche e la centrifuga, il fiocco viene passato su due asciugatoi, uno per i colori chiari e uno per i colori scuri. A completamento della lavorazione prepariamo presso nostro magazzino gli imballi per la spedizione al cliente.
Raggiungiamo una capacità produttiva su fiocco di 2500 kg/giorno.
Tops
La tintura del tops è una delle nostre lavorazioni storiche e viene svolta oggi con la stessa cura e precisione di 40 anni fa in aggiunta alla tecnologia e alla garanzia delle certificazioni. Le tinture destinate al tops sono colore mélange e colore unito. Effettuiamo lo studio del colore richiesto dal cliente, testandone la solidità che può variare in funzione del mercato di destinazione e dai trattamenti successivi a cura del cliente finale. Dopo la tintura nelle vasche e la centrifuga, il tops viene sottoposto alla fase di asciugatura nei nostri forni ad alta frequenza, 70Kw/cad. o ad aria calda in lisciatrice, per poi passare alla macchina sfeltratrice o intersetting dove vengono create le bobine, ognuna da 10 kg.
Raggiungiamo una capacità produttiva di 2500 kg/giorno di bobine.
I trattamenti speciali su tops sono lavorazioni ordinarie quali:- Toni mélange e uniti su cashmere, seta, lana, alpaca, mohair e misti
- Eliminazione peli neri su fibre proteiche tramite trattamento enzimatico
- Tinture e trattamenti in esclusiva su fibre nobili come la vicuña
- Trattamenti vigoreaux su tops di lana
Matasse
Dal 2015 la tintura delle matasse è entrata a pieno regime con l’ampliamento del reparto dedicato a questo tipo di lavorazione.
Utilizziamo esclusivamente le vasche a braccia, costruite totalmente in acciaio.
Le vasche hanno carichi variabili da 0,5 a 110 kg per colore, con una capacità giornaliera di 600 kg totali.
La lavorazione è totalmente programmata e prevede tutte le fasi dal lavaggio della matassa con acqua e sapone per togliere qualsiasi tipo di impurità, all’ultimo passaggio che consiste nell’asciugatura ad aria calda.
Nelle vasche a braccia vengono tinte le fibre nobili più pregiate come cashmere, vicuña , mohair, seta, cotone e miste di fibre nobili come cashmere/seta, lana/alpaca, lana/mohair, lana/cashmere, casmhere/cotone.
La fase di tintura prevede due momenti distinti: quella di pesatura e preparazione dei coloranti e degli ausiliari per la preparazione della ricetta e quella di tintura vera e propria.
La prima fase, solitamente affidata ad un singolo addetto, consiste nella suddivisione dei singoli componenti della ricetta di tintura nelle proporzioni corrette al fine di ottenere, su vasta scala, lo stesso risultato ottenuto in fase di studio del colore. Di solito questa operazione avviene all’interno di un locale specifico, chiamato cucina colori, spesso adiacente al deposito coloranti ed al locale di stoccaggio degli ausiliari di tintura.
La seconda fase prevede invece la tintura vera e propria, in cui le rocche o le matasse ed i prodotti chimici componenti la ricetta di tintura vengono caricati all’interno del macchinario.
All’interno della vasca di tintura verrà inviato il bagno di colorante caldo, il quale verrà fissato al materiale mediante i processi chimici propri della tintura. Al termine del ciclo di tintura avverrà la cosiddetta campionatura, consistente nel prelevare, da un piccolo recipiente in comunicazione con la vasca detto “campionatore”, un campione di materiale allo scopo di controllare il risultato della lavorazione.
Lavorazioni speciali
Shibori
Che cos’è lo Shibori? Si tratta della tecnica di tintura dei tessuti il cui nome deriva dalla parola giapponese “shiboru” che significa ritorcere, stringere, pressare.
Con questa tecnica di tintura si tratta il tessuto attraverso una forma tridimensionale mediante piegature, cuciture, legandolo e torcendolo prima di immergerlo nelle apposite vasche dei bagni di tinture, creando così una moltitudine di disegni.
Nelle vasche a braccia vengono tinte le fibre nobili più pregiate come cashmere, vicuña , mohair, seta, cotone e miste di fibre nobili come cashmere/seta, lana/alpaca, lana/mohair, lana/cashmere, casmhere/cotone".
(Da: tintoriamancini.it)