Già impiegato al ministero della Guerra a Torino e poi a Firenze, verso il 1867 decise di seguire le orme del cugino Ernesto Allason, dedicandosi interamente alla pittura. A questo scopo s'iscrisse all'Accademia Albertina di Torino, dove fu allievo di Enrico Gamba e di Andrea Gastaldi, e con Edoardo Perotti studiò privatamente paesaggio, specialità che costituirà il tema prevalente dei suoi dipinti.
Esordì esponendo nel 1869 alla Promotrice di Torino con il paesaggio Il Sangone e al Circolo degli artisti con Vicinanze di Stura; espose poi a Milano, a Napoli, al Salon di Parigi del 1878, a Genova, a Venezia, a Nizza, dove il suo quadro Fra gli scogli fu acquistato dal Museo Chéret.