Nato a Soprana nel 1925, militò nelle formazioni partigiane della Valsesia e nel 1944 aderì al Partito Socialista Italiano.
Nel dopoguerra, dopo un breve rientro in fabbrica (tessitura Giletti), intraprese l'attività sindacale prima a Crocemosso poi nella zona di Cossato e infine, quale esponenete del Psi, nella segreteria della Camera del lavoro biellese. Nella CGIL Foglizzo seguì le categorie dei tessili e dei trasporti e infine si trasferì al sindacato pensionati.
Per un breve periodo fu responsabile della Federazione socialista, diresse il periodico della sinistra locale "Corriere biellese" e guidò per qualche tempo l'amministrazione comunale di Soprana.
Con la scissione della sinistra socialista, aderì al Partito socialista italiano di unità proletaria e mantenne comunque i suoi incarichi sindacali fino ai primi anni '90.