Ente
GFT
- Gruppo Finanziario Tessile S.p.A. (altra denominazione di autorità)
- Gruppo Finanziario Tessile (altra denominazione di autorità)
- GFT Gruppo Finanziario Tessile (altra denominazione di autorità)
- Gruppo GFT (altra denominazione di autorità)
- G. F. T. (altra denominazione di autorità)
- Link esterni
- Wikipedia
- Gruppo Finanziario Tessile
- Luoghi di attività
- Luogo:
- Torino
- Storia istituzionale
- Il Gruppo Finanziario Tessile (GFT) nasce nel 1930 a Torino con sede in corso Emilia 6. È la prima grande azienda italiana a produrre abiti in serie. Innovazioni quali il perfezionamento del sistema delle taglie, l’efficace rete di distribuzione, la collaborazione con le firme dell’alta moda sono alla base di un grande successo durato fino agli anni Novanta. Chiude nel 2003.
Nel 1865 David Emanuel Levi avvia a Torino e Chivasso un’attività di commercio di tessuti: ne nascerà nel 1884 la ditta Donato Levi & Figli.
Nel 1872 Giuseppe Antonio Giovanni Rivetti fonda a Mosso (Biella) il Lanificio Giuseppe Rivetti & Figli.
Nel 1887 la Donato Levi produce un prototipo di abito confezionato, andato perduto sotto un bombardamento nel 1943.
Nel 1925 i Fratelli Rivetti acquisiscono la maggioranza del pacchetto azionario della Donato Levi e creano la società di distribuzione Fites (Finanziaria Tessile).
Nel 1930 nasce il Gruppo Finanziario Tessile (GFT).
Nel 1954 i fratelli Rivetti vendono le azioni dei lanifici per investire il ricavato in GFT, assumendone la proprietà completa.
Nel 1995 Gemina acquisisce il controllo di GFT. Nel 1996 muore Marco Rivetti, la crisi del Gruppo si aggrava. Nel 2003 GFT chiude.
Il Gruppo Finanziario Tessile nasce nel 1930 dalla fusione della ditta Donato Levi & Figli, attiva dal secolo precedente nel commercio dei tessuti, e artefice di pionieristiche proposte di abiti confezionati pronti, con la Fites dei fratelli Rivetti, eredi di un lanificio biellese fondato nel 1872 e divenuto tra i più importanti nel primo dopoguerra. Negli anni Cinquanta, passato sotto la proprietà dei Rivetti e abbandonato il legame con i lanifici, GFT si concentra sulla produzione industriale di abiti, rilanciando in particolare il marchio Facis (Fabbrica Abiti Confezionati In Serie), con un rinnovamento delle tecniche produttive ispirato a modelli statunitensi. Attraverso una preliminare ricerca antropometrica viene codificato un più articolato sistema di taglie per adattare con la miglior approssimazione possibile le misure dei capi confezionati alle possibili corporature degli acquirenti. GFT cura altresì la distribuzione fino alla vendita al dettaglio sia alle sartorie che alle catene di grandi magazzini (celebri i Marus), dove adotta la politica del prezzo imposto. Negli anni Settanta e Ottanta l’azienda si inserisce, grazie all’intuizione di Marco Rivetti, nel connubio fra alta moda e produzione industriale e in collaborazione con stilisti come Giorgio Armani, Valentino, Emanuel Ungaro, allestisce collezioni di prêt-à porter firmato, raggiungendo nuovi consistenti segmenti di mercato. Negli anni Novanta ha inizio la crisi, che dopo complesse vicende societarie porta il Gruppo alla chiusura nel 2003.
(da www.museotorino.it)