città
Vicenza
Vicenza in veneto[4][5]) è un comune italiano di 110 647 abitanti[1], capoluogo dell'omonima provincia in Veneto.
È il quarto[6] comune della regione per popolazione, dopo Venezia, Verona e Padova, e il quinto più densamente popolato[7]. L'area urbana vicentina possiede un hinterland che conta circa 240.000 abitanti.
Il capoluogo berico è meta di turismo culturale con flussi da ogni parte d'Italia e internazionali[8] ed è soprannominato "la città del Palladio", dal nome dell'architetto che qui progettò la maggior parte delle sue opere nel tardo Rinascimento. Costituendo una realizzazione artistica eccezionale per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio, Vicenza è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
La città è tra i più importanti centri industriali ed economici italiani, con un elevato reddito pro capite nonché cuore di una provincia costellata di piccole e medie imprese il cui tessuto produttivo registra da anni il terzo posto in Italia per fatturato nelle esportazioni, trainate soprattutto dai settori metalmeccanico, tessile e orafo. Quest'ultimo raggiunge nel capoluogo berico oltre un terzo del totale delle esportazioni di oreficeria[9], facendo di Vicenza la capitale italiana della lavorazione dell'oro.
(fonte: Wikipedia)
È il quarto[6] comune della regione per popolazione, dopo Venezia, Verona e Padova, e il quinto più densamente popolato[7]. L'area urbana vicentina possiede un hinterland che conta circa 240.000 abitanti.
Il capoluogo berico è meta di turismo culturale con flussi da ogni parte d'Italia e internazionali[8] ed è soprannominato "la città del Palladio", dal nome dell'architetto che qui progettò la maggior parte delle sue opere nel tardo Rinascimento. Costituendo una realizzazione artistica eccezionale per i numerosi contributi architettonici di Andrea Palladio, Vicenza è stata dichiarata Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO.
La città è tra i più importanti centri industriali ed economici italiani, con un elevato reddito pro capite nonché cuore di una provincia costellata di piccole e medie imprese il cui tessuto produttivo registra da anni il terzo posto in Italia per fatturato nelle esportazioni, trainate soprattutto dai settori metalmeccanico, tessile e orafo. Quest'ultimo raggiunge nel capoluogo berico oltre un terzo del totale delle esportazioni di oreficeria[9], facendo di Vicenza la capitale italiana della lavorazione dell'oro.
(fonte: Wikipedia)