Lo stabile di viale Cesare Battisti (e via Cavour) è stato costruito a partire dal 1923 su parte dell'area occupata dal giardino e dall'orto del Comizio Agrario Biellese.
Fu la sede della società in accomandita semplice “Maglieficio Biellese”, costituita il 9 febbraio 1923 tra gli industriali Giovanni Piana e Severino Fila e il procuratore bancario Umberto Vergnasco. Piana e Fila erano soci accomandatari, Vergnasco era socio accomandante. Lo scopo della società era “la fabbricazione e lo smercio di maglierie in genere”.
Nell’atto costitutivo del Maglieficio, veniva specificato che il cav. Piana aveva l’obbligo “di dedicare ogni sua attività all’azienda sociale“. Per questo nello stesso giorno, il 9 febbraio 1923, venne sciolta la ditta “Maglificio Biellese di Piana, Musso e C.” con sede a Biella, della quale Giovanni Piana era socio. Severino Fila, invece, poteva continuare l’attività nell’altra sua azienda, la filatura “Fratelli Fila, succ. Regis & C.”, perché non era in concorrenza con il Maglieficio.
Nel 1930 morì il signor Severino Fila, dunque la gerenza venne assunta dal fratello Pietro Ettore Fila, rappresentante degli eredi legittimi, come era stato definito nell’atto di fondazione della Mabi.
Lo stabilimento di Biella venne chiuso definitivamente nel 2004, ma la produzione cessò già qualche anno prima. Oggi è in corso la ristrutturazione dell’edificio.