Gasatura (seta)

Lo scopo della gasatura è quello di eliminare, prima della confezione, mediante bruciatura, la  pelosità dovuta a fibre sporgenti che si è formata  nel filato durante i precedenti passaggi.
La gasatrice è formata da una normale roccatrice nella quale viene inserito il bruciatore. Il filato deve passare a velocità costante attraverso la fiamma del bruciatore in modo tale  da avere una regolare azione di bruciatura su tutto il filato . L'alimentazione avviene da rocche di massa uguale o multipla delle rocche in uscita.
Per avere una regolare gasatura bisogna avere: velocità del filato costante, massima regolarità della fiamma, nessun arresto della rocca in confezione se non a diametro ottenuto.
L'operazione di gasatura provoca una variazione di titolo del filato: infatti, con la bruciatura delle fibre sporgenti, si ha una roduzione in peso che può arrivare fino al 6-7%.
Al trattamento di gasatura può essere sottoposta qualsiasi fibra quali il cotone, la lana, la viscosa etc.
In particolare la  seta viene  gasata  per migliorare le sue caratteristiche, renderla più uniforme, liscia, di mano asciutta e brillante.