Architettura e Paesaggio

Lanificio Giovanni Mino (poi Lanificio Mello Prina & C, poi Lanificio Giovanni Prina, ora Lanificio Carlo Barbera)

Lanificio Carlo Barbera (attribuito)

Data: 1876 - in attività

Il primo termine cronologico fa riferimento alle notizie relative alla costruzione dello stabilimento Giovanni Musso

Tipologia

Tipologia edificio:: stabilimento produttivo

Tipologia specifica edificio:: lanificio/tessitura

Notizie storiche

Descrizione:: Da "Eco dell'Industria - Gazzetta Biellese" del 14 aprile 1878:
"Da affittare pel prossimo agosto fucina coi relativi magli ed altri ordegni, ed utente di tutta l'acqua del torrente Strona per forza motrice. Situata nella regione Pianezze, in contiguità della strada provinciale da Biella alla Vallesesia. Dirigersi alla Ditta proprietaria Gio. Mino Figlio, fabbricante pannilana a Camandona".

Da "Eco dell'Industria - Gazzetta Biellese" del 18 gennaio 1891:
"Opifizio ad uso lanifizio posto sul torrente Strona presso la strada provinciale, con abbondante forza motrice, ruota idraulica e relativa trasmissione. Affittasi pel primo meggio p. v. Maggiori schiarimenti presso la Ditta proprietaria Gio. Mino Figlio in Camandona".

Da "La Tribuna Biellese" del 29 giugno 1893:
"Due lanificii in Pianezze e contigui alla Strada Provinciale da affittare pel p. v. agosto entrambi di recente costruzione, con vasti cameroni, abbondante forza motrice, ruota idraulica e relativa trasmissione, un battitoio ed una sfilacciatrice di stracci per cadun opifizio. Per schiarimenti e condizioni dal proprietario Gio. Mino Figlio, a Camandona".

Da "Eco dell'Industria - Gazzetta Biellese" del 12 aprile 1894:
"Lanificio in Pianezze e contiguo alla strada Prov. d’affittare al presente di recente costruzione, con vasti cameroni, abbondante forza motrice, ruota idraulica e relativa trasmissione, un battitoio e due sfilacciatrici di stracci. Per schiarimenti e condizioni dal proprietario Gio. Mino Figlio a Camandona".

Configurazione strutturale primaria: Pianta longitudinale a forma rettangolare. Strutture verticali: in muratura. Strutture orizzontali a lame e volterrane. Copertura con tetto a falde: manto parte in tegole marsigliesi, parte in coppi. Rivestimento esterno: ad intonaco. Nuovi edifici sono stati aggiunti nucleo originario: tra di essi, un interessante basso fabbricato con copertura a shed. Ciminiera circolare in mattoni. Infrastrutture di servizio: strada

Stato di conservazione