Argomento
Sul filo della lana
Mostra evento che si è tenuta dal 20 aprile al 24 luglio 2005, a cura di Philippe Daverio. Tre sedi espositive, più di cento opere provenienti da diverse raccolte internazionali per raccontare ai visitatori la storia, la tradizione, i simboli e la cultura legate alla lana. Il “Mito” di questo tessuto antichissimo sarà trattato a Biella, nel chiostro di San Sebastiano del Museo del Territorio. La “Fantasia”, l’ispirazione che la lana ha dato agli artisti contemporanei, sarà il tema della mostra all’ex-lanificio di Pria. A circa 30 chilometri dalla città invece, presso la Fabbrica della Ruota di Pray, si tiene la sezione dedicata alla “Fabbrica”, con documenti e opere d’arte sulla storia della lana nel biellese.
La mostra, ricca e eterogenea, espone reperti antichi e opere dei giorni nostri. Tra i gioielli, l’Ariete bronzeo risalente al III secoldo avanti Cristo, donato da Vittorio Emanuele II al Museo Archeologico di Palermo e per l’occasione esposto in San Sebastiano. Nella stessa sede vengono esposti capi “storici”, come quelli di Winston Churchill o di Garibaldi, mentre nella fabbrica Pria avranno spazio le installazioni contemporanee di Studio Azzurro e una speciale versione in lana, realizzata per l’occasione, della Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto.
L’esposizione Sul filo di lana è tra le prime iniziative varate dal nuovo "progetto Biella", un modello di eccellenza internazionale, annunciato pochi giorni fa da Regione Piemonte, Comune di Biella, Fondazione del Museo del Territorio e Unione Industriale Biellese.
Il distretto ha realizzato un marchio collettivo, “Biella-The art of Excellence”, per distinguere tutti i prodotti locali che rispettino criteri etici e qualitativi predefiniti
La mostra, ricca e eterogenea, espone reperti antichi e opere dei giorni nostri. Tra i gioielli, l’Ariete bronzeo risalente al III secoldo avanti Cristo, donato da Vittorio Emanuele II al Museo Archeologico di Palermo e per l’occasione esposto in San Sebastiano. Nella stessa sede vengono esposti capi “storici”, come quelli di Winston Churchill o di Garibaldi, mentre nella fabbrica Pria avranno spazio le installazioni contemporanee di Studio Azzurro e una speciale versione in lana, realizzata per l’occasione, della Venere degli stracci di Michelangelo Pistoletto.
L’esposizione Sul filo di lana è tra le prime iniziative varate dal nuovo "progetto Biella", un modello di eccellenza internazionale, annunciato pochi giorni fa da Regione Piemonte, Comune di Biella, Fondazione del Museo del Territorio e Unione Industriale Biellese.
Il distretto ha realizzato un marchio collettivo, “Biella-The art of Excellence”, per distinguere tutti i prodotti locali che rispettino criteri etici e qualitativi predefiniti