Evento
Il racconto della trama. I campionari tessili biellesi tra documento e arte
Data: 2016-2018
La data fa riferimento all'inizio dell'attività (mostra novembre 2016) e al termine previsto per il workshop vero e proprio innescato nel gennaio 2017
Mostra e workshop aperto
Nell'ambito del progetto di interventi archivistici, di ricerca e di valorizzazione del patrimonio documentale rappresentato dai campionari tessili biellesi, denominato "Il racconto della trama. I campionari tessili biellesi tra documento e arte" e presentato alla Regione Piemonte dal Centro Rete Biellese Archivi Tessili e Moda, è stata individuata come elemento portante e qualificante una esperienza espositiva.
Il DocBi Centro Studi Biellesi con il Centro Rete Biellese Archivi Tessili e Moda propongono quindi una full immersion nei campionari tessili di tutti i tipi estratti dai fondi archivistici otto-novecenteschi del Centro di Documentazione dell'Industria Tessile.
La mostra, che si svolgerà presso la Fabbrica della Ruota di Pray dal 13 al 27 novembre 2016 in occasione della Settimana della Cultura d'Impresa, avrà la finalità di richiamare e rilanciare l'attenzione sul tema dei campionari tessili già affrontato nel 2011 nell'evento "Campioni in stoffa" sviluppatosi anche a Bruxelles presso la Commissione Europea. Venerdì 18 novembre alle ore 18.00, sempre presso la Fabbrica della Ruota, sarà presentato il workshop.
La breve esperienza espositiva darà infatti origine a un lungo workshop aperto a tutti coloro che vorranno lasciarsi ispirare da quegli oggetti unici.
I campionari tessili racchiudono non solo la nostra memoria, ma anche le radici del domani: sono ricchi di idee da cui trarre spunto per sviluppare qualcosa di nuovo e vincente. Sono gli spiriti creativi ad essere chiamati a questo compito: non importa se siano bambini o adulti, scultori o pittori, fotografi, visionari. Ciò che conta è l’idea, ciò che vedranno guardando i campionari in mostra e come decideranno di declinarla al futuro.
Dal gennaio 2017 al 2018, per loro sarà allestita un’area presso la Fabbrica della Ruota in cui avranno a loro disposizione materiale tessile di ogni genere: lana, filato, ritagli di pezze e, soprattutto, i campionari.
In autunno, al termine dei lavori, sarà allestita un’esposizione con tutte le opere dei partecipanti, offrendo un'occasione di incontro fra scuole e ricercatori, tra appassionati e curiosi, tra creativi e imprese (industriali e culturali) e creando, chissà, un'opportunità per la nascita di qualche imprevedibile collaborazione.
I materiali
I campionari tessili saranno, come detto, estratti dai fondi archivistici otto-novecenteschi del Centro di Documentazione dell'Industria Tessile. Non si esclude la possibilità che questo nucleo primario possa essere integrato da altri elementi derivati dallo stesso Centro di Documentazione dell'Industria Tessile, ma anche da prestiti o conferimenti di privati e aziende. Lo scopo del workshop è quello di mettere a disposizione e di condividere una interessante e variegata "materia prima", quindi ogni incremento sarà ben accetto.
I campionari saranno selezionati per dimostrare, nel modo più completo possibile, la qualità e la varietà di quei supporti ibridi (un po' documento e un po' oggetto). I campionari rappresenteranno tutti gli aspetti della lavorazione tessile laniera: dalle lane sucide ai filati, dagli ausiliari tessili (prodotti chimici per la tintoria) ai tessuti veri e propri. Per gli stessi tessuti si potranno consultare, vedere e toccare campionari tecnici di produzione, campionari commerciali, campionari speciali (come quelli scolastici).
A livello quantitativo, per quanto riguarda il nucleo iniziale, si tratta di diverse decine di "pezzi" provenienti da alcuni dei fondi più significativi del Centro di Documentazione dell'Industria Tessile (ed è inclusa anche Biblioteca Tessile "Mario Sodano"):
Biblioteca Tessile "Mario Sodano"
Fondo Attilio Converso Lane
Fondo disegnatore Mario Mino
Fondo Filatura Felice Trabaldo - Tessitura Fratelli Trabaldo
Fondo Filatura Fratelli Galfione
Fondo Guido Coda
Fondo Lanificio Bruno Ventre & Bardella
Fondo Lanificio Fratelli Bozzalla fu Federico
Fondo Lanificio Zignone
Fondo Manifattura Lane di Borgosesia
Fondo Quaderni ed elaborati scolastici (tecnico-tessili)
Fondo prof. Giuseppe Mello
Fondo Tintoria di Mosso
Tutti i materiali esposti saranno inoltre oggetto di una campagna mirata di acquisizione digitale e di catalogazione archivistica (ove non appartenessero a fondi già inventariati). I risultati di tale campagna di acquisizione e di catalogazione saranno pubblicati sul portale del Centro Rete Biellese Archivi Tessili e Moda. Il processo sarà attivato sia per i materiali del Centro di Documentazione dell'Industria Tessile sia per i prestiti o i conferimenti di privati e aziende.
Il workshop
Al termine della mostra (27 novembre 2016) tutti i campionari saranno sistemati in un salone e lasciati a disposizione di tutti coloro che si iscriveranno al laboratorio. il Centro di Documentazione dell'Industria Tessile darà tutto il supporto necessario allo svolgimento del workshop. Il Centro di Documentazione dell'Industria Tessile, oltre agli spazi necessari per lo svolgimento del workshop, metterà a disposizione un minimo supporto informatico, connessione a Internet e piccola cancelleria. Ogni altro materiale a corredo generico e specifico per la realizzazione dei singoli progetti saranno a carico degli aderenti al laboratorio.
Gli iscritti avranno la possibilità di accedere liberamente ai materiali per consultarli, fotografarli, riprodurli ecc. Alcuni dei materiali disponibili (in ragione della loro qualità e quantità effettiva) potranno essere utilizzati direttamente, presi in prestito, ritagliati ecc. Al di là di queste eccezioni, però, i campionari non potranno uscire dalla Fabbrica della Ruota se non per eventi specifici e concordati e, soprattutto, non potranno essere in alcun modo danneggiati o modificati rispetto alla loro conformazione originale.
Gli sviluppi del laboratorio non sono prevedibili, ma è già possibili individuare alcuni percorsi didattici per le scuole di ogni ordine e grado (educazione al colore per i più piccoli, rielaborazione di un campionario, scoperta degli intrecci fondamentali e delle nobilitazioni tessili ecc.), alcuni spunti per un approccio creativo (reimpiego di materiali per opere d'arte e installazioni, riproposizioni di tessuti ispirati a collezioni vintage ecc.), altrettanti canali di ricerca storica in riferimento alla moda delle varie epoche testimoniate dai campionari, azioni fotografiche, anche collettive, con finalità documentarie, stilistiche e artistiche.
Il percorso condiviso
Il workshop sarà anche oggetto di una costante documentazione video-fotografica che permetterà di condividerne gli sviluppi on line (siti Internet della Fabbrica della Ruota e del DocBi Centro Studi Biellesi) e sui social. Il laboratorio tessile sarà quindi a sua volta un percorso condiviso di creatività work in progress.
Questa modalità di comunicazione e di informazione consentirà di coinvolgere e di informare anche i partner che vorranno aderire all'iniziativa con materiali, proposte e interventi diversi. Fin da subito il laboratorio potrà contare sulla presenza di tutti gli enti e le imprese aderenti al Centro Rete Biellese Archivi Tessili e Moda (www.archivitessilibiella.it).
Il laboratorio sui campionari tessili biellesi è infine di rilevante interesse in relazione all'attuale tavolo di lavoro organizzato da Museimpresa in ordine alla redazione di una proposta di standardizzazione di una scheda catalografica dedicata proprio ai campionari tessili e che dovrebbe concretizzarsi nel corso del 2017.
Nell'ambito del progetto di interventi archivistici, di ricerca e di valorizzazione del patrimonio documentale rappresentato dai campionari tessili biellesi, denominato "Il racconto della trama. I campionari tessili biellesi tra documento e arte" e presentato alla Regione Piemonte dal Centro Rete Biellese Archivi Tessili e Moda, è stata individuata come elemento portante e qualificante una esperienza espositiva.
Il DocBi Centro Studi Biellesi con il Centro Rete Biellese Archivi Tessili e Moda propongono quindi una full immersion nei campionari tessili di tutti i tipi estratti dai fondi archivistici otto-novecenteschi del Centro di Documentazione dell'Industria Tessile.
La mostra, che si svolgerà presso la Fabbrica della Ruota di Pray dal 13 al 27 novembre 2016 in occasione della Settimana della Cultura d'Impresa, avrà la finalità di richiamare e rilanciare l'attenzione sul tema dei campionari tessili già affrontato nel 2011 nell'evento "Campioni in stoffa" sviluppatosi anche a Bruxelles presso la Commissione Europea. Venerdì 18 novembre alle ore 18.00, sempre presso la Fabbrica della Ruota, sarà presentato il workshop.
La breve esperienza espositiva darà infatti origine a un lungo workshop aperto a tutti coloro che vorranno lasciarsi ispirare da quegli oggetti unici.
I campionari tessili racchiudono non solo la nostra memoria, ma anche le radici del domani: sono ricchi di idee da cui trarre spunto per sviluppare qualcosa di nuovo e vincente. Sono gli spiriti creativi ad essere chiamati a questo compito: non importa se siano bambini o adulti, scultori o pittori, fotografi, visionari. Ciò che conta è l’idea, ciò che vedranno guardando i campionari in mostra e come decideranno di declinarla al futuro.
Dal gennaio 2017 al 2018, per loro sarà allestita un’area presso la Fabbrica della Ruota in cui avranno a loro disposizione materiale tessile di ogni genere: lana, filato, ritagli di pezze e, soprattutto, i campionari.
In autunno, al termine dei lavori, sarà allestita un’esposizione con tutte le opere dei partecipanti, offrendo un'occasione di incontro fra scuole e ricercatori, tra appassionati e curiosi, tra creativi e imprese (industriali e culturali) e creando, chissà, un'opportunità per la nascita di qualche imprevedibile collaborazione.
I materiali
I campionari tessili saranno, come detto, estratti dai fondi archivistici otto-novecenteschi del Centro di Documentazione dell'Industria Tessile. Non si esclude la possibilità che questo nucleo primario possa essere integrato da altri elementi derivati dallo stesso Centro di Documentazione dell'Industria Tessile, ma anche da prestiti o conferimenti di privati e aziende. Lo scopo del workshop è quello di mettere a disposizione e di condividere una interessante e variegata "materia prima", quindi ogni incremento sarà ben accetto.
I campionari saranno selezionati per dimostrare, nel modo più completo possibile, la qualità e la varietà di quei supporti ibridi (un po' documento e un po' oggetto). I campionari rappresenteranno tutti gli aspetti della lavorazione tessile laniera: dalle lane sucide ai filati, dagli ausiliari tessili (prodotti chimici per la tintoria) ai tessuti veri e propri. Per gli stessi tessuti si potranno consultare, vedere e toccare campionari tecnici di produzione, campionari commerciali, campionari speciali (come quelli scolastici).
A livello quantitativo, per quanto riguarda il nucleo iniziale, si tratta di diverse decine di "pezzi" provenienti da alcuni dei fondi più significativi del Centro di Documentazione dell'Industria Tessile (ed è inclusa anche Biblioteca Tessile "Mario Sodano"):
Biblioteca Tessile "Mario Sodano"
Fondo Attilio Converso Lane
Fondo disegnatore Mario Mino
Fondo Filatura Felice Trabaldo - Tessitura Fratelli Trabaldo
Fondo Filatura Fratelli Galfione
Fondo Guido Coda
Fondo Lanificio Bruno Ventre & Bardella
Fondo Lanificio Fratelli Bozzalla fu Federico
Fondo Lanificio Zignone
Fondo Manifattura Lane di Borgosesia
Fondo Quaderni ed elaborati scolastici (tecnico-tessili)
Fondo prof. Giuseppe Mello
Fondo Tintoria di Mosso
Tutti i materiali esposti saranno inoltre oggetto di una campagna mirata di acquisizione digitale e di catalogazione archivistica (ove non appartenessero a fondi già inventariati). I risultati di tale campagna di acquisizione e di catalogazione saranno pubblicati sul portale del Centro Rete Biellese Archivi Tessili e Moda. Il processo sarà attivato sia per i materiali del Centro di Documentazione dell'Industria Tessile sia per i prestiti o i conferimenti di privati e aziende.
Il workshop
Al termine della mostra (27 novembre 2016) tutti i campionari saranno sistemati in un salone e lasciati a disposizione di tutti coloro che si iscriveranno al laboratorio. il Centro di Documentazione dell'Industria Tessile darà tutto il supporto necessario allo svolgimento del workshop. Il Centro di Documentazione dell'Industria Tessile, oltre agli spazi necessari per lo svolgimento del workshop, metterà a disposizione un minimo supporto informatico, connessione a Internet e piccola cancelleria. Ogni altro materiale a corredo generico e specifico per la realizzazione dei singoli progetti saranno a carico degli aderenti al laboratorio.
Gli iscritti avranno la possibilità di accedere liberamente ai materiali per consultarli, fotografarli, riprodurli ecc. Alcuni dei materiali disponibili (in ragione della loro qualità e quantità effettiva) potranno essere utilizzati direttamente, presi in prestito, ritagliati ecc. Al di là di queste eccezioni, però, i campionari non potranno uscire dalla Fabbrica della Ruota se non per eventi specifici e concordati e, soprattutto, non potranno essere in alcun modo danneggiati o modificati rispetto alla loro conformazione originale.
Gli sviluppi del laboratorio non sono prevedibili, ma è già possibili individuare alcuni percorsi didattici per le scuole di ogni ordine e grado (educazione al colore per i più piccoli, rielaborazione di un campionario, scoperta degli intrecci fondamentali e delle nobilitazioni tessili ecc.), alcuni spunti per un approccio creativo (reimpiego di materiali per opere d'arte e installazioni, riproposizioni di tessuti ispirati a collezioni vintage ecc.), altrettanti canali di ricerca storica in riferimento alla moda delle varie epoche testimoniate dai campionari, azioni fotografiche, anche collettive, con finalità documentarie, stilistiche e artistiche.
Il percorso condiviso
Il workshop sarà anche oggetto di una costante documentazione video-fotografica che permetterà di condividerne gli sviluppi on line (siti Internet della Fabbrica della Ruota e del DocBi Centro Studi Biellesi) e sui social. Il laboratorio tessile sarà quindi a sua volta un percorso condiviso di creatività work in progress.
Questa modalità di comunicazione e di informazione consentirà di coinvolgere e di informare anche i partner che vorranno aderire all'iniziativa con materiali, proposte e interventi diversi. Fin da subito il laboratorio potrà contare sulla presenza di tutti gli enti e le imprese aderenti al Centro Rete Biellese Archivi Tessili e Moda (www.archivitessilibiella.it).
Il laboratorio sui campionari tessili biellesi è infine di rilevante interesse in relazione all'attuale tavolo di lavoro organizzato da Museimpresa in ordine alla redazione di una proposta di standardizzazione di una scheda catalografica dedicata proprio ai campionari tessili e che dovrebbe concretizzarsi nel corso del 2017.