In origine le stabile era la villa dei conti Bruco di Sordevolo.
Fu in seguito venduta alla famiglia Ambrosetti che la trasformò in laboratorio manifatturiero. Era ancora di proprietà Ambrosetti nel 1923.
Nella seconda metà del '900 passò ai Pivano che adibirono il salone laboratorio (all'interno vi è ancora il canale di approvvigionamento idrico) a officina meccanica.
Oggi è stata ristrutturata, a parte il laboratorio, ed adibita a residence.
Configurazione strutturale primaria
L'edificio originario aveva strutture verticali in muratura, strutture orizzontali parte a volta, parte in legno. La copertura era a falde e manto in lose di pietra, e il rivestimento esterno in mattoni. L'edificio attuale presenta strutture verticali in muratura, strutture orizzontali con solette in c.a., copertura a falde con manto in tegole marsigliesi e rivestimento esterno ad intonaco.
E' un tipico esempio di laboratorio manifatturiero, ricco di riferimenti alle tipologie architettoniche locali richiamate qui dalla presenza di una balconata sovrapposta sul fronte sud.
Stato di conservazione
Riferimento alla parte:
intero bene
Stato di conservazione:
ottimo
Indicazioni specifiche:
settembre 2000
Note di lavoro
NCTN: R0252608 Numero della schedatura DocBi: 340 (scheda originale compilata da M. Perrone, 2001) Codice tesi: 0505R