Secondo l'Ormezzano, lo stabile era preesistente all'arrivo dei fratelli Reda (Gregorio e altri, figli di Carlo) perché di proprietà di un non meglio idetificato Crolle di Mosso (forse quello della tintoria nella borgata omonima?).
Solo nel 1872 (la ditta era stata costituita a Mosso nel 1865) i Reda "scesero a valle" lungo il torrente Venalba. A quel punto, almeno per quanto riguarda Gregorio, il lanificio rimase proprio della famiglia Reda fino alla locazione a favore di Carlo Gronda e figli (verso il 1910).
Tuttora dovrebbe essere di proprietà della famiglia Reda, ma è da verificare se l'attività svolta al suo interno è legata o meno a quella tessile della medesima.
Configurazione strutturale primaria
Il nucleo originale non più rilevabile: la parte originaria risulta integralmente inglobata in quella nuova.
Stato di conservazione
Riferimento alla parte:
intero bene
Stato di conservazione:
buono
Indicazioni specifiche:
1991
Note di lavoro
NCTN: R0252624 Numero della schedatura DocBi: 157 (scheda originale compilata da Roberto Janno, 2002) Codice tesi: 0845/23R
Le notizie storiche riportate nella scheda di cui sopra erano insufficienti ed erronee. Pertanto sono state sostituite da quelle presenti