Il piccolo complesso, formato in origine da due corpi di fabbrica (quello più a monte adibito, forse, ad abitazione e oggi - 2022- quasi completamente diroccato) fu costruito lungo il rio Poala nel 1865 per il titolare Picco Mandello (si ignora il nome di battesimo, ma potrebbe trattarsi del Giovanni Battista Picco Mandello che attivò poi lo stabilimento lungo lo Strona).
Inizialmente la produzione riguardava la filatura della lana.
Nel 1880 un primo passaggio di proprietà a favore di Canepa G.
Nel 1885 un secondo passaggio di proprietà a tale Moschetto Zina (forse il Felice Moschetto di cui parla l'Ormezzano?) che, nel 1890, dotò la struttura di motore idraulico.
[VERIFICARE le notizie in merito alla "Tessitura meccanica del sig. Rosso Secondino" riferite dall'Ormezzano]
Configurazione strutturale primaria
Strutture verticali: in muratura.
Strutture orizzontali: in legno.
Copertura con tetto a falde: manto in coppi.
Rivestimento esterno: in pietra e mattoni.
Alla data dell'ultimo rilevamento (gennaio 2022) il tetto risulta crollato e sono ancora in piedi solamente i muri perimetrali.
Stato di conservazione
Riferimento alla parte:
intero bene
Stato di conservazione:
rudere
Indicazioni specifiche:
maggio 1991
Riferimento alla parte:
strutture murarie
Stato di conservazione:
pessimo
Indicazioni specifiche:
gennaio 2022
Note di lavoro
NCTN: R0252630 Numero della schedatura DocBi: 167 (scheda originale compilata da Roberto Janno, 2002) Codice tesi: 1001/21R.
Il rilevamento fotografico è stato effettuato da Chiara Savio nel mese di gennaio 2022 nell'ambito del progetto "Fotofabbrica".