Il complesso industriale della Rubiola è nato in corrispondenza della confluenza di due salti della roggia di proprietà di Alberto Vercellone dal 1831 e dal 1867.
Il lanificio venne ampliato tra gli anni 1910 e 1930.
Fino al 1920 circa fu di proprietà dei Vercellone, per poi passare alla famiglia Rivetti.
Nel 1967 venne infine venduta agli attuali proprietari, i Perino.
A.S.T., Atti di visita e relazioni per acque (artt. 622, 624): la forza motrice era assicurata da un salto d'acqua situato in un pozzo di circa 20 mt., la turbina è ancora posta nel pozzo che non è raggiungibile a causa della fatiscente scala in legno.
Configurazione strutturale primaria
L'edificio originario aveva strutture verticali in muratura e rivestimento esterno ad intonaco. L'edificio attuale mostra le caratteristiche tipiche dell'impianto a struttura estensiva.
Alle strutture perimetrali in muratura si associano colonne in ghisa che reggono travi a traliccio sulle quali poggiano shed a struttura metallica e con falda opaca realizzata tramite tavelle in laterizio. Il manto di copertura è in tegole marsigliesi, il rivestimento esterno è in mattoni ed intonaco.
I caratteri tipologici dell'edificio ci permettono di datarlo tra il 1910 ed il 1930.
Stato di conservazione
Riferimento alla parte:
intero bene
Stato di conservazione:
buono
Indicazioni specifiche:
dicembre 1995
Note di lavoro
NCTN: R0252605 Numero della schedatura DocBi: 336 (scheda originale compilata da M. Perrone, 2001) Codice tesi: 0502A