Realizzato nel 1865 dalla ditta Sormano in regione Dreur, dove già nella prima metà dell'800 si erigeva una fabbrica sorta sull'antico follone di P. Bolla (secondo Marco Neiretti, l'avvio della lavorazione tessile è da collegare agli Ambrosetti).
La filatura ospitava un ciclo completo alimentato da una turbina idraulica e in seguito da energia elettrica.
All'inizio del Novecento la filatura venne acquistata dalla famiglia Pedrazzo.
La filatura venne ampliata negli anni '20.
La famiglia Pedrazzo mantenne in attività la filatura fino al 1953.
Dopo il rilevamento fotografico del 1986, lo stabile è crollato (1997).
Configurazione strutturale primaria
L'edificio originario aveva strutture verticali in muratura di pietra e mattoni, solai in legno, copertura a falde con manto in coppi, rivestimento esterno in pietra e mattoni.
L'edificio in ampliamento presenta strutture verticali in muratura, copertura piana, e rivestimento esterno ad intonaco.
L'edificio principale è a pianta rettangolare a 5 piani fuori terra più il sottotetto aperto: rispecchia a pieno la tipologia dell'opificio verticale di tipo manchesteriano.
Al quinto piano, nel lato verso il torrente Elvo, vi era originariamente un balcone in legno.
Gli ampliamenti vennero realizzati negli anni intorno al 1920 e poi in seguito rimaneggiati.
Stato di conservazione
Riferimento alla parte:
intero bene
Stato di conservazione:
rudere
Indicazioni specifiche:
dicembre 1995
Note di lavoro
NCTN: R0252604 Numero della schedatura DocBi: 336 (scheda originale compilata da Perrone M., 2001) Codice tesi: 0501R