Corrispondenza varia 1940-1951

Visite importanti, condizioni meteo (neve, vento, ecc.), ricovero al Cottolengo del signor Lanza già cameriere della Croce Bianca ridottosi a mendicare (1951), ECA Ente Comunale di Assistenza del Comune di Biella, ciclista Capra di Toirno non ammesso al santuario perché non decentemente vestito, reclamistica, vecchio stabilimento idroterapico in vendita, comunicazione dati statistici sull'accoglienza dei profughi dell'alluvione del Mezzogiorno (1949), nozze a Oropa del cav. Pietro Torrione (agosto 1949, con una lettera relativa a una cornice dorata donatagli nel 1943), Croce Rossa Italiana, on. Giuseppe Pella rieletto Ministro delle Finanze (1948), commemorazione di Eugenio Bona (1941-1943), osservatorio antiaereo (1940), oscuramento in periodo bellico (alcuni non rispettosi, tra cui Antonio Tosso), esposti ossia segnalazioni al canonico rettore, certificati di servizio per lavoratori addetti ai cantieri di Oropa e stradali inerenti, lettera per lo scultore prof. Virgilio Audagna in merito all'effige di Guglielmo Marconi "sbagliata" (26 luglio 1947), rinascita della "Rivista Biellese" (nov.-dic. 1946), proposte per sacre rappresentazioni (1948), disposizioni per la salvaguardia della moralità in santuario (1946), carteggio con la SALLA Società Anonima Lavorazioni Lane e Affini di Biella per la copertura del canale derivatore dal torrente Oropa per la centralina di Pralungo Valle (1946), lettera del fotografo ambulante Martino Ardissone (1946), dichiarazione sul custode Gian Carlo Masperi, mutilato di guerra, in servizio al santuario nel 1944-1945, attivazione di una "Mensa del Popolo" o "mensa di guerra" a Oropa (1945), provvedimenti amministrativi e lasciapassare in tempo di guerra (certificati bilingue, italiano-tedesco), produzione di ghiaccio e ghiacciaia, produzione di pane e carne (macellazione) per il santuario, questione della camicia nera Pagliazzo, guardia antiaerea del santuario (1943), GIL Gioventù Italiana del Littorio di Biella (1942), riordino della biblioteca per mano di don Arnoldi (1941), ecc.