Carteggio relativo alla gestione e dei boschi del Santuario di Oropa

Intimazioni di ultimazione delle utilizzazioni delle risorse boschive (tagli di lotti di piante assegnati a terzi) dietro disposizione del Comando della Guardia della Montagna e delle Foreste (30 settembre 1944), tabelle di distribuzione della legna da ardere (al Santuario di Oropa, utenti vari, curia vescovile, ecc.), carteggio con la Milizia Nazionale Forestale Comando della Coorte di Vercelli e bollette di consegna di legname tagliato nel bosco della Pissa (1941-1944) e dell'Alpe Sinei (1941-1944) e in zona "Sotto-campo", documentazione infortunistica INFAIL e INAIL Istituto Nazionale (Fascista) per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro per gli addetti ai boschi del santuario, carteggio con il Corpo delle Foreste Distaccamento di Varallo Sesia per la fornitura al Santuario di Oropa di piantine da vivaio per rimboschimento, assegnazione di lotti di legname alle ditte Alfonso Mello Rella di Andorno, Figli di Edoardo Mello Segherie in Andorno e Tollegno, Giacomo Coda Fatin e al commerciante Mario Vallonia di Biella, stima dei boschi nelle proprietà del Santuario di Oropa (incluse quelli di Santhià), contratti per l'acquisto di piante da parte di ditte biellesi: Maglificio Antonio Boglietti di Biella, Società Anonima Lavorazione Lane e Affini di Pollone (presidente Attilio Botto), Filatura Delfino Bracco di Cossila, Ovattificio Bracco di Biella-Chiavazza, Tintoria Capra di Cossila, ecc. E l'Impresa Lanza Pierino per la costruzione della Chiesa Nuova (1938). Allegato carteggio con il Consiglio e Ufficio Provinciale delle Corporazioni di Vercelli per il contributo straordinario per i lavori di risanamento e manutenzione del "perimetro" boschivo Orone-Orsuccio-Piano della Nocca (1938)