Domanda per la derivazione d’acqua dal torrente Ponzone dei fratelli Zignone (fotocopia)

Domanda per la derivazione d’acqua dal torrente Ponzone dei fratelli Zignone (fotocopia): n° 14 atti correlati (tra cui della Prefettura di Novara, del Consiglio Comunale di Flecchia, del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici).
E' una richiesta di derivazione d'acqua sulla sponda sinistra del torrente Ponzone per alimentare la forza motrice di un opificio di pannilana che i Fratelli Zignone vorrebbero costruire. Dal verbale del Consiglio Comunale di Flecchia si evince la volontà del comune di opporsi (poichè "l'interesse del comune deve avere la preferenza su quello privato") perchè il comune voleva costruire un mulino "utile per la popolazione" a due macine con pesta da canapa nella stessa località in cui la Ditta Zignone voleva costuire il suo lanificio. Nel 1878 il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici dà l'autorizzazione ai Fratelli Zignone per la costruzione del lanificio: "esterna il parere che la domanda del Comune di Flecchia non debba essere preferita a quella dei signori Zignone; e ne adduce i motivi fra i quali primeggia quello, che non essendo essa stata corredata, quando fu prodotta, dei documenti prescritti dal regolamento sulla derivazione delle acque pubbliche, non poteva prevalere sulla domanda Zignone che ne era fornita"