Inventario
Audiovideo
La Caterina dal Piuval
Data: 2007
I n. 3 DVD contengono le 4 parti del filmato La Caterina dal Piuvàl di Franco Grosso (il racconto è tratto dal volume Alta Valsessera, Eventi&Progetti Editore del 1994; il filmato è stato in seguito realizzato in occasione della mostra Alta Valsessera alla Fabbrica della Ruota nell'estate 2007).
Oggetto del racconto e del video è la ricostruzione di una giornata come tante all’Alpe Artignaga, in cui l’autore ha cercato di riunire i ricordi del padre e quelli dei nonni, che hanno trascorso “n’dinta”, cioè in Alta Valsessera, tanta parte della loro vita. Il racconto arriva dalla voce stessa del protagonista, un giovane non ancora ventenne: una parlata scarna ed efficace, propria di chi normalmente si esprime in dialetto e che – quando deve farlo in lingua italiana – lo fa con la stessa essenzialità del gergo parlato.
I tempo: la sveglia, il villaggio dell'Artignaga, le composizioni famigliari, il padre è già sceso in paese a portare il formaggio e deve tornare con le provviste.
II tempo: i lavori in alpeggio, i contrasti di vicinato, il sentimento nascosto per la Caterina.
III tempo: il pascolo, il paesaggio dell'alta valle, n'dinta e il lavoro "fuori", il ricordo di Caterina, il bandito Bangher.
IV tempo: la sera in alpeggio, la voglia di fuggire da n'dinta, il tramonto e le luci dela città, il padre che non arriva e la nostalgia per Caterina. E' la notte di San Lorenzo.
Oggetto del racconto e del video è la ricostruzione di una giornata come tante all’Alpe Artignaga, in cui l’autore ha cercato di riunire i ricordi del padre e quelli dei nonni, che hanno trascorso “n’dinta”, cioè in Alta Valsessera, tanta parte della loro vita. Il racconto arriva dalla voce stessa del protagonista, un giovane non ancora ventenne: una parlata scarna ed efficace, propria di chi normalmente si esprime in dialetto e che – quando deve farlo in lingua italiana – lo fa con la stessa essenzialità del gergo parlato.
I tempo: la sveglia, il villaggio dell'Artignaga, le composizioni famigliari, il padre è già sceso in paese a portare il formaggio e deve tornare con le provviste.
II tempo: i lavori in alpeggio, i contrasti di vicinato, il sentimento nascosto per la Caterina.
III tempo: il pascolo, il paesaggio dell'alta valle, n'dinta e il lavoro "fuori", il ricordo di Caterina, il bandito Bangher.
IV tempo: la sera in alpeggio, la voglia di fuggire da n'dinta, il tramonto e le luci dela città, il padre che non arriva e la nostalgia per Caterina. E' la notte di San Lorenzo.