Inventario
4352 appartenente a Ajetta Biaggio fu Tomaso | Oggetto
4353 appartenente a Ajetta Agostino fu Matteo | Oggetto
4354 appartenente a Barbera Giovanni Battista e fratelli fu […] | Oggetto
4355 appartenente a Ajetta Agostino fu Matteo | Oggetto
4356 appartenente a Braja Giuseppe Domenico fu Giovanni | Oggetto
4357 appartenente a Ajetta Agostino fu Matteo | Oggetto
4358 appartenente a Ajetta Biaggio fu Tomaso | Oggetto
Barazza (Pavignano) | Oggetto
Audiovideo
Intervista a Remo Roj
Data: 29 marzo 2013 - 15 aprile 2013
29 marzo 2013
15 aprile 2013
29 marzo 2013
15 aprile 2013
date in cui si è svolta l'intervista
data in cui si è svolta l'intervista
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data in cui si è svolta l'intervista
Data topica Biella
Intervista a Remo Roj, imprenditore nel settore dell'elettromeccanica, leader mondiale nei dispositivi elettronici per la tessitura e rappresentante dell'industria biellese nel mercato internazionale. L'intervista, realizzata nell'ambito del progetto “St.of.fa”, ripercorre la biografia personale e professionale di Roj. Emerge chiaramente il suo ruolo di imprenditore-lavoratore sin da ragazzo quando, dopo aver conseguito il diploma di perito elettrotecnico presso l'Istituo Tecnico Quintino Sella di Biella, inizia subito a lavorare prima come apprendista in una ditta che lavorare nel campo degli impianti elettrici e subito dopo, nell'arco di pochi anni, insieme a due soci fonda, nel 1949 la 'BMR' specializzata in impianti elettrici civili e industriali. Da quel momento in avanti una continua evoluzione porta alla nascita della 'Elettromeccanica Roj' nel 1954 che si trasforma poi in 'Roj Electrotex Spa'. Tra le sue invenzioni il porgitrama è destinato ad introdurre una trasformazione epocale nella tecnologia della tessitura. Il suo ruolo di imprenditore vivace si evidenzia quando, nel 1957 diventa socio della lavanderia 'La Perfetta' che, alla fine degli anni '60 diventa una catena di negozi specializzati nella pulitura a secco. Viene chiamato a reggere la presidenza della UIB dal 1989 al 1991, fa parte della Giunta di Confindustria e vice presidente di Acmit, l'Associazione Costruttori Italiani di Macchinari per l'Industria Tessile. Nel campo civile viene eletto sindaco di Donato nel 1960.