Progetto esecutivo per la galleria in cemento armato da costruirsi nel teatro

La documentazione contiene documenti tecnici ed elaborati grafici progettuali (disegni) realizzati dall'ingegner Florindo Comotto di Biella (la tavola principale e i documenti di progetto sono datati 10 luglio 1933). Presente carteggio tra lo stesso ingegner Comotto e il presidente della Società Teatro "Regina Margherita" di Piedicavallo, Marcello Peraldo, nonché la parcella del progettista (20 marzo 1934 e saldo competenze 28 febbraio 1935) e il collaudo della struttura sottoscritto dall'ing. Amilcare Cucco di Biella (25 novembre 1934). Presenti anche il verbale di visita della Commissione Provinciale di Vigilanza sui Locali di Pubblico Spettacolo (senza data) con esito positivo e alcune fatture di artigiani e fornitori per il cantiere di costruzione del manufatto (Figli di Domenico Foscale per legname, Brusasca Clemente per il materiale edile entrambi di Biella, ecc.).
Nella richiesta di autorizzazione inviata al Prefetto di Vercelli dallo stesso presidente Peraldo in data 5 agosto 1933, si legge che nei primi mesi del 1933 la preesistente galleria in legno non dava più garanzie di stabilità e quindi ne era stato vietato l'accesso, ragion per cui si era resa necessaria la costruzione di quella nuova in cemento armato.