Inventario
Documento
Corrispondenti lettera A
Data: 1952-novembre 1971
1963-1984
1963-1984
estremi cronologici del fascicolo relativo all'Associazione Italiana Biblioteche
Lettere ricevute e inviate da parte del direttore Pietro Torrione, riguardanti la gestione del Museo civico. Il primo fascicolo contiene le circolari dell'Ass. Nazionale dei direttori dei musei locali, presieduta da Vittorio Viale. Si segnalano: la corrispondenza con l'assessore comunale in merito all'organizzazione di una mostra intitolata "Artisti contemporanei nell'opera grafica di Sandro Maria Rosso", agli scavi della Bessa, al possibile strappo di affreschi a Masserano, all'allestimento della "Rassegna panoramica dell'Arte contemporanea", al trasferimento al Museo della mostra sull'oreficeria rustica piemontese organizzata a Torino e al trasferimento al Museo di Antichità di alcuni reperti provenienti dagli scavi della Burcina e della necropoli di Biella, l'organizzazione di mostre, la realizzazione di una mostra dell'Istituto di Fotografia Alpina "V. Sella", il prestito di opere di Delleani alla Cassa di Risparmio di Biella. Include inoltre la corrispondenza con l'Associazione Italiana Biblioteche e l'Associazione Piemontese Bibliotecari (questa fino al 1984). Nel secondo fascicolo si segnalano in particolare: uno scambio di corrispondenza con il colonnello Luigi Avogadro in merito alla concessione di una fotografia del generale Antonio Luigi Avogadro per la pubblicazione sul volume Il Biellese nell'epopea del Risorgimento; il rinnovo dell'adesione all'Associazione Italiana per le Biblioteche; l'abbonamento alla rivista "Arte Lombarda"; l'organizzazione della Settimana delle Biblioteche; l'acquisto di volumi e manoscritti su tematiche tessili e della rivista "Arte"; la richiesta di documenti da parte di Gianni Valz Blin
Nel terzo fascicolo si segnalano: la pratica per l'istituzione della Sezione di Archivio di Stato a Biella, l'abbonamento alla rivista "Arte antica e moderna".
Nel quarto fascicolo: la corrispondenza con l'assessore ai lavori pubblici del Comune in merito alla mancata salvaguardia della cisterna del XII ritrovata sotto piazza Cisterna in occasione dei lavori di sistemazione della piazza stessa e la preclusione degli interventi di studio per via dell'immediato riempimento della cisterna che ha impedito di predisporre indagini archeologiche e architettoniche. Nel quinto fascicolo si segnalano: le richieste di collaborazione per la rivista "Biella", l'abbonamento alla rivista "Antichità viva" e la ri-pubblicazione sulla rivista "Biella" di un articolo sui Galliari di Mercedes Viale Ferrero apparso su di essa, gli abbonamenti alle riviste "Archeologia" e "Arte figurativa", la corrispondenza con l'assessorato alla Cultura in merito al personale e le attrezzature di biblioteca e museo, all'acquisto di volumi.
Il sesto fascicolo contiene: le richieste di collaborazione per la rivista "Biella", la corrispondenza con l'assessorato per la gestione del personale e della biblioteca, quella riguardante il lascito Leopoldo Helenke di volumi e di una collezione entomologica, le osservazioni di Torrione alla relazione Orga su biblioteca e museo, la donazione di due dipinti di Lorenzo Delleani da parte della vedova Cantono, l'organizzazione della riunione annuale dell'Associazione Italiana Biblioteche a Biella, il possibile acquisto di "oggetti rustici biellesi" da Giacomo Calleri, la donazione Raiteri, il disegno della bacheca per gli scarabei egizi disegnato da Nicola Mosso, l'abbonamento alla rivista "Critica d'arte", la costituzione di biblioteche nei comuni biellesi che potranno avvalersi del patrimonio della biblioteca di Biella, l'allestimento del "Giardino di lettura". Il settimo contiene: la corrispondenza con l'Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune per la gestione della biblioteca e del museo, per la sistemazione dell'archivio storico, la donazione della biblioteca di Carlo Gualino, la corrispondenza con l'Archivio di Stato di Vercelli sugli archivi degli ordini religiosi biellesi presenti nel fondo Sottoprefettura di Biella, la donazione della biblioteca di Giuseppe Mongilardi, il prestito di cinque dipinti (2 ritratti di Casa Savoia e 3 di cardinali biellesi) per l'arredo della sezione di Archivio di Stato di Biella
Nel terzo fascicolo si segnalano: la pratica per l'istituzione della Sezione di Archivio di Stato a Biella, l'abbonamento alla rivista "Arte antica e moderna".
Nel quarto fascicolo: la corrispondenza con l'assessore ai lavori pubblici del Comune in merito alla mancata salvaguardia della cisterna del XII ritrovata sotto piazza Cisterna in occasione dei lavori di sistemazione della piazza stessa e la preclusione degli interventi di studio per via dell'immediato riempimento della cisterna che ha impedito di predisporre indagini archeologiche e architettoniche. Nel quinto fascicolo si segnalano: le richieste di collaborazione per la rivista "Biella", l'abbonamento alla rivista "Antichità viva" e la ri-pubblicazione sulla rivista "Biella" di un articolo sui Galliari di Mercedes Viale Ferrero apparso su di essa, gli abbonamenti alle riviste "Archeologia" e "Arte figurativa", la corrispondenza con l'assessorato alla Cultura in merito al personale e le attrezzature di biblioteca e museo, all'acquisto di volumi.
Il sesto fascicolo contiene: le richieste di collaborazione per la rivista "Biella", la corrispondenza con l'assessorato per la gestione del personale e della biblioteca, quella riguardante il lascito Leopoldo Helenke di volumi e di una collezione entomologica, le osservazioni di Torrione alla relazione Orga su biblioteca e museo, la donazione di due dipinti di Lorenzo Delleani da parte della vedova Cantono, l'organizzazione della riunione annuale dell'Associazione Italiana Biblioteche a Biella, il possibile acquisto di "oggetti rustici biellesi" da Giacomo Calleri, la donazione Raiteri, il disegno della bacheca per gli scarabei egizi disegnato da Nicola Mosso, l'abbonamento alla rivista "Critica d'arte", la costituzione di biblioteche nei comuni biellesi che potranno avvalersi del patrimonio della biblioteca di Biella, l'allestimento del "Giardino di lettura". Il settimo contiene: la corrispondenza con l'Assessorato alla Pubblica istruzione del Comune per la gestione della biblioteca e del museo, per la sistemazione dell'archivio storico, la donazione della biblioteca di Carlo Gualino, la corrispondenza con l'Archivio di Stato di Vercelli sugli archivi degli ordini religiosi biellesi presenti nel fondo Sottoprefettura di Biella, la donazione della biblioteca di Giuseppe Mongilardi, il prestito di cinque dipinti (2 ritratti di Casa Savoia e 3 di cardinali biellesi) per l'arredo della sezione di Archivio di Stato di Biella