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Le recensioni di Hedda : "Essenze" di Elpidio Jenco e "Gentildonna e massaia" di E. G. Giordani-Mussino
Data: 19 gennaio 1933
Data topica Biella
Articolo pubblicato su Il Popolo Biellese. Hedda recensisce il volume di poesie di Elpidio Jenco, riportandone alcuni brevi versi; l'autore è definito da Hedda come "poeta moderno", premiato al Cenacolo letterario di Viareggio. Due terzi del volume sono costituiti da poesie molto brevi (4-5 versi ciascuna), che a parere di Hedda lasciano il lettore in sospeso, quasi ad aspettarsi una continuazione (alcune poesie presentano una nota del compilatore, che serve come comprensione al lettore; "danno fastidio" secondo Hedda). Un terzo invece è costituito da poesie sempre brevi, ma piene d'espressione e di musicalità.
L'altro testo recensito è Getildonna e massaia di Eugenia G. Giordani-Mussino. Hedda ne parla con molto entusiasmo perchè si tratta di un testo rivolto alle "donne regine della casa", un insieme di galateo, ricettario, norma di vita femminile, che trasmette amore per il lavoro casalingo. Non mancano le invettive di Hedda verso le donne del "terzo sesso", che vivono in locanda, ossigenate e con le unghiette dipinte.
L'altro testo recensito è Getildonna e massaia di Eugenia G. Giordani-Mussino. Hedda ne parla con molto entusiasmo perchè si tratta di un testo rivolto alle "donne regine della casa", un insieme di galateo, ricettario, norma di vita femminile, che trasmette amore per il lavoro casalingo. Non mancano le invettive di Hedda verso le donne del "terzo sesso", che vivono in locanda, ossigenate e con le unghiette dipinte.