Inventario
Documento
Testamento olografo di Eusebio Maggia
Data: 23 ottobre 1879
Data topica Pettinengo
Il testamento olografo di Eusebio fu Francesco Maggia (con sua aggiunta del 27 novembre 1879) fu depositato il 17 aprile 1880 presso la Regia Pretura di Biella alla presenza del notaio Augusto Serra dal figlio del defunto Eusebio Maggia, Francesco. Le disposizioni testamentarie riguardano la sepoltura del cadavere del testatore nel cimitero di Pettinengo, la ripartizione della massa ereditaria (tra i figli Francesco, Guido e Adolfo e le figlie Maddalena, Ester, Palmina, Giuseppina e Fiorentina), le spettanze della moglie Caterina Mino, il legato a favore della Confraternita di San Rocco di Livera, l'assegnazione della tutela dei figli minori in capo alla suddetta moglie Caterina Mino, il mantenimento del figlio Guido fino al conseguimento della laurea in medicina e fino al compimento dell'anno di volontariato (che riguardava anche Adolfo), l'istruzione delle figlie Giuseppina e Fiorentina (come le altre prima di loro). L'aggiunta del 27 novembre 1879 si riferiva all'inventario dei beni post mortem (da compilare da parte dello stesso notaio Serra). Allegata la trascrizione dell'atto di morte del testatore, indicato come "fabbricante panni" di 51 anni, avvenuta a Pettinengo nel marzo 1880 (il giorno non è leggibile a causa di una lesione del foglio)