Comunicato Stampa 15 febbraio 2005

Ritorna come ogni anno l’appuntamento con Tessile e Salute, il convegno che, in cinque anni di attività, è diventato il punto di riferimento per il mondo tessile e sanitario nell’ambito della ricerca, della prevenzione e del trasferimento delle conoscenze. Questa prima edizione Nazionale si presenta ai suoi interlocutori ricca di argomenti e in veste propedeutica all’appuntamento Internazionale che si terrà nel 2006.

L’Associazione Tessile e Salute,organizzatrice dei precedenti 4 convegni che hanno visto la partecipazione complessiva di 300 relatori e più di 1.000 uditori, ha raggiunto il duplice obbiettivo di sensibilizzare il mondo imprenditoriale verso il mondo della sanità e quello sanitario verso il mondo tessile, creando così le premesse per incontri annuali in grado di produrre idee e progetti innovativi, di creare una rete di esperti nel mondo tessile e nel mondo della sanità costituita da più di 3.000 professionisti, che si confrontano quotidianamente attraverso il sito web,  www.tessileesalute.it, luogo di aggiornamento e di incontro tra i due mondi, visitato da più di 20.000 persone.

Con il 1° Convegno Nazionale l’Associazione Tessile e Salute, con l’ASL 12, indicherà percorsi di trasferimento di informazioni sanitarie al mondo produttivo, con il Politecnico sede di Biella e l’Istituto ISMAC-CNR di Biella continuerà ad esplorare gli scenari legati ai bisogni dell’Uomo, individuando quali sono le regole ed i metodi di studio per costruire tessuti che possano rispondere ai crescenti bisogni sia sanitari sia produttivi. In particolare, nel convegno saranno trattati temi quali:

• Ultimi studi sui parametri fisiologici del corpo umano nel rapporto con i tessuti; saranno presenti esperti italiani che da anni lavorano su tali temi.

• Valutazioni e aggiornamenti, forniti dai dermatologi e dai medici dello sport, sulle rispettive tematiche di competenza, per la costruzione di tessuti sempre più personalizzati e performanti.

• Analisi dei fabbisogni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. L’OMS ha un estremo bisogno di grosse quantità di tessuti contenti piretrine al fine di sconfiggere la malaria nelle zone endemiche; al convegno sarà presente Pierre Guillet, responsabile per l’OMS della gestione dei finanziamenti per la lotta alla malaria, che ha sollecitato un incontro con tutte le aziende che intendono investire in questo settore, per illustrare le caratteristiche richieste a tale tessuto. 

• Valutazioni e analisi sullo stato della ricerca sui tessuti per lo spazio. Saranno presenti ricercatori di estrazioni diverse e Umberto Guidoni, uno dei primi astronauti italiani,attualmente eurodeputato, che ci illustreranno i lavori in essere, le ricadute sull’abbigliamento per la popolazione e le scelte del Parlamento Europeo sulla ricerca.

• Verranno presentate le prime esperienze nel campo tessile delle applicazioni delle nanotecnologie. l’Associazione Italiana per la Ricerca  Industriale, Texclubtec e il CNR di Biella ci aggiorneranno sulle prospettive tecniche dei tessuti nanotecnologici e sulla ricerca di prodotti innovativi multifunzionali

• Approfondimenti sulle esigenze della sanità ospedaliera nell’utilizzo dei tessuti tecnici; l’Associazione dei Medici Ospedalieri fornirà i dati e le caratteristiche dei tessuti utilizzati nel settore ospedaliero, permettendo così alle aziende che investono in tale settore di avere informazioni utili ed aggiornate.

• Venerdì pomeriggio  l’incontro, che sarà condottodalla presidente del Consiglio Nazionale degli Utenti e dei Consumatori,vedrà la presenza di rappresentanti del Ministero della Salute, dei Produttori e dei Sindacati; per la prima volta si farà lo stato dell’arte sulla messa in sicurezza del prodotto tessile in Italia ma soprattutto si discuterà del ruolo della Sanità nel controllo delle sostanze pericolose presenti negli abiti in commercio.